Ha un volto e un nome la donna riminese che ha perso la vita nella tragedia aerea consumatasi questa mattina, domenica 14 dicembre. Si tratta di Violetta Laiketsion, paracadutista esperta residente a Rimini. La notizia della sua identità ha raggiunto la Romagna poche ore dopo il dramma avvenuto nei cieli di Fano dalle cronache online del Corriere Adriatico, trasformando le prime frammentarie informazioni in un lutto concreto per la comunità.
Con il passare delle ore si delineano con maggiore chiarezza anche i contorni dell’incidente, che ha coinvolto anche il paracadutista fanese Ermes Zampa, anch’egli deceduto. Secondo quanto emerso dalle ricostruzioni più recenti, alla base della doppia morte non vi sarebbe un semplice guasto, ma una collisione in volo avvenuta in fase di atterraggio.
Violetta Laiketsion e il collega si sarebbero scontrati a una quota di circa cinquanta metri dal suolo. Un impatto violento, avvenuto a velocità sostenuta, che ha fatto perdere a entrambi il controllo delle vele in un momento critico della discesa. La successiva caduta nei pressi della scuola di paracadutismo non ha lasciato scampo ai due sportivi, rendendo purtroppo inutili i soccorsi immediati. La conferma dell’identità della donna aggiunge dolore a una giornata nera per il paracadutismo locale.
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