Cronaca. Rimini, il 3 ottobre di due anni fa veniva uccisa Pierina Paganelli: il mistero dell’omicidio che inquieta ancora la Romagna

Sono passati esattamente due anni da quella sera d’autunno in cui Pierina Paganelli, 78 anni, fu trovata senza vita nel seminterrato del condominio in via del Ciclamino, alla periferia di Rimini. Era il 3 ottobre 2023, poco dopo le 22, quando l’anziana, appena rientrata a casa dopo un incontro di preghiera, venne accoltellata con ferocia mentre stava parcheggiando la sua utilitaria. Ventinove colpi di coltello misero fine alla sua vita in pochi minuti, trasformando una tranquilla giornata in uno degli scenari più oscuri della cronaca recente.

Da quel momento il “giallo di Pierina Paganelli” è diventato un caso nazionale, tra ipotesi, intrighi familiari e passioni segrete che si sono intrecciati con le indagini. Un delitto che ha acceso i riflettori su contrasti interni alla famiglia, sull’incidente sospetto capitato al figlio Giuliano Saponi e sulla relazione extraconiugale tra la nuora Manuela Bianchi e il vicino di casa Louis Dassilva. Fu proprio la Bianchi a rinvenire il corpo senza vita dell’anziana il giorno successivo, alimentando ulteriormente i sospetti e le tensioni attorno a una vicenda già intricata.

Secondo la Procura di Rimini, l’unico imputato Louis Dassilva, senegalese di 35 anni e vicino di casa della vittima, sarebbe colui che la notte del 3 ottobre 2023 accoltellò a morte Pierina, con l’obiettivo di difendere la relazione con la Bianchi e proteggere se stesso da possibili rivelazioni. L’accusa lo descrive come l’autore diretto del delitto, ma lui ha sempre respinto ogni addebito dichiarandosi innocente. Molti dettagli restano senza spiegazione, a partire dall’arma del delitto, che non è mai stata rinvenuta.

Luis Dassilva

Nelle scorse settimane si è aperto il processo che vede Dassilva imputato. Proprio il 20 ottobre il procedimento entrerà in una nuova fase cruciale, nel tentativo di individuare responsabilità precise e dare finalmente risposta a quella domanda sospesa che da due anni accompagna la memoria della città: chi ha ucciso davvero Pierina Paganelli?

Due anni dopo quei minuti drammatici, Rimini resta ferita e in attesa di una verità definitiva, mentre il caso continua a dividere opinione pubblica, tribunale e familiari della vittima, mantenendo intatto il suo carico di mistero.