Cronaca. Rimini: rinviato al 20 ottobre il processo per l’omicidio di Pierina Paganelli

Il procedimento giudiziario a carico di Louis Dassilva, accusato dell’uccisione di Pierina Paganelli, è stato posticipato a ottobre. La Corte d’Assise si riunirà dunque il 20 ottobre per sciogliere le riserve su quattro eccezioni sollevate dai difensori, tra cui la contestazione sulla validità dell’interrogatorio della nuora, Manuela Bianchi, che non era presente in aula questa mattina. Se questa richiesta verrà accolta, Manuela Bianchi potrebbe essere convocata come testimone nelle fasi successive del processo.

Durante l’udienza, gli avvocati di Dassilva hanno illustrato le strategie difensive, sostenendo che gli elementi probatori raccolti puntano a dimostrare l’innocenza del loro assistito. In particolare, si sono concentrati sulla possibile testimonianza di Manuela Bianchi, indicata come prova chiave, e sulla richiesta di ammettere il suo intervento in specifiche circostanze. La difesa ha anche affermato che Dassilva sta affrontando il procedimento con volontà di dimostrare la propria innocenza.

L’avvocato di Dassilva ha negato che il suo assistito fosse presente nel garage al momento dei fatti, sostenendo che non avrebbe rivolto parole alla Bianchi quella mattina. Nel frattempo, Giuliano Saponi, marito di Manuela Bianchi, ha dichiarato di essere certo dell’identità dell’autore del delitto. Ha aggiunto che il suo matrimonio con Manuela è praticamente concluso e che il suo obiettivo principale rimane ottenere giustizia per la madre. Ha anche sottolineato che non si pronuncia sul coinvolgimento della ex moglie nella vicenda.