
La vicenda giudiziaria di Louis Dassilva, il 35enne senegalese coinvolto nell’omicidio di Pierina Paganelli avvenuto il 3 ottobre 2023 a Rimini, si appresta a conoscere il suo epilogo. La Corte di Cassazione è chiamata a pronunciarsi già a partire da domani sulla richiesta di scarcerazione presentata dall’indagato, in un procedimento che ha visto in questi mesi un intenso confronto tra le parti e numerosi accertamenti tecnici.
L’udienza di ieri, 29 ottobre, ha rappresentato un momento cruciale nel procedimento. Durante l’udienza, il difensore di Dassilva, l’avvocato Andrea Guidi, ha ribadito la nullità dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari Vinicio Cantarini, sostenendo che ci siano elementi processuali che rendano ingiustificata la detenzione dell’indagato. Questa è la seconda richiesta di arresto in Cassazione, e la decisione finale si attende tra domani e i prossimi giorni.
Le motivazioni della difesa si concentrano su alcune testimonianze chiave emerse nel corso delle indagini. In particolare, si fa riferimento alla dichiarazione di Manuela Bianchi, nuora della vittima, che in incidente probatorio ha raccontato di aver incontrato Dassilva nel garage di via del Ciclamino la mattina del ritrovamento del corpo di Pierina Paganelli. La valutazione delle intercettazioni ambientali tra Bianchi e Dassilva, registrate presso la Questura, e l’alibi fornito dalla moglie dell’indagato, Valeria Bartolucci, saranno elementi cruciali nel giudizio della Suprema Corte.
Nel frattempo, il processo di primo grado prosegue nel Tribunale di Rimini. Sono previsti ulteriori confronti con testimoni, tra cui i figli della vittima, che saranno ascoltati nelle udienze programmate per il 10 e 17 novembre. A dicembre, invece, si attendono i risultati di un’ulteriore analisi tecnica e fonica riguardante un audio registrato in un box nel garage di via del Ciclamino, dove è stato rinvenuto il cadavere di Pierina Paganelli. Questo esame potrebbe rappresentare un elemento decisivo per chiarire alcuni aspetti delle indagini.
L’intera vicenda giudiziaria di Louis Dassilva si svolge in un contesto di grande attenzione mediatica, con la speranza di una soluzione definitiva che possa fare chiarezza su uno dei crimini più discussi dell’ultimo anno a Rimini. La decisione della Corte di Cassazione, prevista per domani, rappresenta un passaggio fondamentale per il futuro dell’indagato e per la ricerca della verità su questa tragica vicenda.












