Cronaca. Rimini, sinistri stradali in aumento: nel 2024 coinvolte oltre 1500 vetture

Il bilancio della sicurezza stradale per l’anno 2024 restituisce una fotografia in chiaroscuro per la provincia di Rimini. Se da un lato l’Emilia-Romagna si conferma come una delle poche regioni italiane a registrare una lieve diminuzione generale degli incidenti, il territorio riminese segna una tendenza opposta, con un incremento del numero di automobili rimaste coinvolte in sinistri rispetto all’anno precedente.

Il quadro regionale e provinciale

Secondo l’analisi condotta da Carfax incrociando i dati ACI-Istat, l’Emilia-Romagna si posiziona al terzo posto in Italia per numero di auto incidentate, con un totale di 19.279 veicoli, piazzandosi subito dopo Lombardia e Lazio. Tuttavia, il dato regionale complessivo segna una nota positiva: un calo dello 0,3% rispetto al 2023, in controtendenza rispetto al dato nazionale che ha visto una crescita del 3,6%.

Scendendo nel dettaglio delle singole province, la situazione appare variegata. Bologna detiene il primato negativo con 4.250 casi, seguita da Modena e Reggio Emilia. La provincia di Rimini ha registrato 1.529 vetture coinvolte in incidenti, un volume che traduce una crescita dell’1,9% sull’anno precedente. L’incremento più significativo in regione spetta a Ravenna (+6,2%), seguita da Piacenza e Modena. Al contrario, Parma e Bologna si distinguono come le aree più virtuose, con una netta diminuzione dei sinistri, rispettivamente del 6,5% e del 6,1%.

I rischi per il mercato dell’auto usata

I numeri sugli incidenti hanno un impatto diretto anche sul mercato delle compravendite. Dallo studio emerge che quasi la metà dei veicoli analizzati presenta fattori di rischio occulti per chi acquista: si va dai danni strutturali pregressi alle incongruenze sul chilometraggio, fino all’uso precedente come taxi o auto a noleggio.

Marco Arban, responsabile dello sviluppo business in Europa per Carfax, ha evidenziato come la trasparenza sia diventata un elemento imprescindibile. Un’auto che ha subito un incidente, secondo l’esperto, non è necessariamente da scartare a priori, ma la sua storia deve essere chiara per poter determinare un prezzo equo. Strumenti come i report storici del veicolo diventano quindi essenziali sia per tutelare il consumatore finale, offrendogli maggiore serenità alla guida, sia per agevolare il lavoro dei concessionari, garantendo transazioni più sicure e consapevoli.