Cronaca. Rimini, uomo condannato a 4 anni e 4 mesi per violenza sessuale e maltrattamenti su figlia minorenne

Un uomo peruviano di 60 anni, assistito dall’avvocato Enrico Graziosi, è stato condannato a una pena di 4 anni e 4 mesi di reclusione per reati di violenza sessuale e maltrattamenti. La vittima è una delle sue figlie, allora quattordicenne, che nel 2021 aveva vissuto momenti terribili legati a comportamenti del padre. La sentenza si è pronunciata dopo un procedimento che ha visto anche la richiesta di condanna più severa da parte del pubblico ministero, il sostituto procuratore Davide Ercolani, che aveva chiesto una pena di 8 anni.

Il giudice ha valutato gli elementi del caso e ha deciso di applicare un’attenuante per la lieve entità del fatto riguardo alla violenza sessuale, riqualificando però il reato di maltrattamenti in abuso di mezzi di correzione. La vicenda è emersa nel maggio del 2021, quando la giovane, dopo un alterco con il padre che le aveva confiscato lo smartphone, aveva preso un coltello e si era puntata contro il petto, minacciando di togliersi la vita. Successivamente, la ragazza ha raccontato alla madre di aver subito palpeggiamenti da parte del padre, oltre a percosse con una cinghia dei pantaloni, circostanze che hanno portato all’arresto dell’uomo da parte della Polizia di Rimini.

L’intera vicenda ha fatto emergere un quadro di abusi e violenze che hanno profondamente segnato la minore, portando alla condanna dell’uomo, che ora dovrà scontare la pena stabilita dal giudice.