Nella decorsa notte i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Meldola, collaborati dai colleghi della Stazione di Predappio, hanno arrestato un ragazzo di 22 anni, quale presunto responsabile dei reati “lesioni personali, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale”.
I militari sono intervenuti intorno alle ore 22.00, presso un appartamento ubicato nel comune di Santa Sofia, a seguito di richiesta di soccorso pervenuta alla Centrale Operativa della Compagnia di Meldola da parte di un giovane, il quale segnalava che il fratello, in stato di alterazione psico-fisica, stava aggredendo lui ed altri familiari presenti, danneggiando anche il mobilio dell’abitazione. Una prima pattuglia di carabinieri, giunta immediatamente sul posto, ha subito messo in sicurezza i familiari del giovane cercando, nel contempo, di contenere il ragazzo, già noto per precedenti vicende penali. Questi, che brandiva anche un bastone, alla vista dei militari ha cercato più volte di colpirli venendo contenuto fino all’arrivo di una seconda pattuglia di carabinieri con i quali, dopo ulteriori resistenze anche con pugni e gomitate è stato, definitivamente, disarmato e bloccato. Due dei militari intervenuti hanno dovuto ricorre alle cure del personale medico dell’ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì, da cui sono stati dimessi con alcuni giorni di prognosi.
Al termine delle formalità di rito il giovane è stato arrestato e, come disposto dal sostituto Procuratore della Repubblica di Forlì, trattenuto nelle camere di sicurezza del comando Compagnia Carabinieri di Meldola per essere condotto, nella stessa giornata, davanti al giudice del Tribunale di Forlì per la convalida. In sede di udienza il Giudice ha convalidato l’arresto disponendo, nei suoi confronti, l’obbligo di presentazione giornaliero alla P.G., in attesa della fissazione della prossima udienza.
Forlì, 12.12.2025
Comando Provinciale CC Forlì-Cesena












