Si allarga l’inchiesta della Procura di Trento che vede sotto indagine un sacerdote di 40 anni, insegnante di religione in un istituto del capoluogo. Già accusato di violenza sessuale nei confronti di una studentessa undicenne, il religioso deve ora rispondere anche di un nuovo caso di presunte molestie.
Il secondo episodio riguarderebbe un’allieva poco più grande della prima vittima e si sarebbe verificato durante le attività pomeridiane organizzate all’interno della stessa scuola. Le segnalazioni hanno fatto scattare ulteriori verifiche, mentre il sacerdote, già allontanato dall’istituto, è stato ascoltato dagli inquirenti.
Nella sua versione, il religioso ha respinto ogni accusa, sostenendo che i comportamenti contestati sarebbero stati interpretati in maniera distorta a causa del suo carattere “espansivo”.
La vicenda, riportata dai quotidiani locali tra cui L’Adige, Corriere del Trentino e Il T., resta delicata e al centro dell’attenzione della comunità trentina, che attende sviluppi dall’inchiesta della Procura.