Cronaca. Urbino, dipendente ruba migliaia di euro in “Gratta e Vinci”: arrestato 29enne

Un ventinovenne domiciliato in città, dipendente di un bar sala scommesse del centro, è stato arrestato la scorsa settimana dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, accusato di aver rubato centinaia di tagliandi “Gratta e Vinci” per un valore di diverse migliaia di euro.

Le indagini sono scattate dopo la denuncia del titolare del locale, che aveva segnalato un inspiegabile ammanco di biglietti. Gli accertamenti preliminari avevano escluso effrazioni dall’esterno, spingendo così gli investigatori a collocare una telecamera nascosta all’interno dei locali. Le immagini hanno rivelato l’autore dei furti: il giovane dipendente, che durante i turni approfittava dell’assenza dei colleghi per prendere i tagliandi, infilarli nello zaino e uscire come nulla fosse.

In alcuni casi l’uomo verificava subito l’eventuale vincita e, quando accadeva, incassava addirittura piccoli premi senza mai pagare il costo dei biglietti. Un comportamento ripetuto con frequenza, tale da delineare un’attività non episodica ma sistematica.

Il 22 settembre i Carabinieri hanno deciso di fermarlo direttamente al termine del lavoro. Sottoposto a perquisizione, il ventinovenne è stato trovato con 82 biglietti sottratti, mentre nella successiva perquisizione domiciliare sono emersi ulteriori elementi a suo carico.

Il danno economico per l’esercente è stato quantificato in diverse migliaia di euro. Dopo l’arresto, l’uomo è stato condotto in Tribunale, dove il provvedimento è stato convalidato. Attualmente si trova agli arresti domiciliari in attesa delle decisioni della magistratura e, come previsto dalla legge, deve essere considerato innocente fino a sentenza definitiva.

Un caso che mette in evidenza come anche piccole sottrazioni quotidiane possano trasformarsi, se reiterate, in falle molto pesanti per le attività commerciali.