[c.s.] E’ fissato per il 4 Settembre 2015 ad Arezzo, l’ultimo atto del circuito FEI Nations Cup™ – Europe Division 2. Dopo la tappa di Gjion (26/31 agosto), dove solo l’Ucraina scenderà in campo per il punteggio, sarà ancora l’arena Boccaccio dell’Arezzo Equestrian Centre, sede dello CSIO San Marino-Arezzo (3/6 settembre) il teatro dell’ultimo appuntamento di Coppa delle Nazioni di 2 Divisione. Ultima chance, dunque, per racimolare i punti necessari ad accedere alla finalissima di Barcellona (24-27 settembre 2015) ed entrare (o tornare a farne parte) nella Divisione Europea 1, la Serie A del salto ostacoli internazionale.
A scegliere lo CSIO3* di Arezzo come tappa valida per i punti, sono state otto Nazioni. Si tratta di: Austria, Danimarca, Norvegia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia, Turchia e Ungheria. A guidare la classifica provvisoria del circuito, dopo la sesta tappa (Bratislava, 23/26 luglio) è la Finlandia con 335 punti, seguita dal Portogallo (280) e dalla Polonia (250). Per quanto riguarda il podio, però, queste otto Nazioni dovranno fare i conti con altre cinque squadre.
Nell’arena Boccaccio saranno presenti all’appello anche tre team appartenenti alla Europe Division 1: Germania, Francia (attualmente in vetta alla classifica) e Italia (che partecipa in quanto Paese ospitante). A loro si aggiungeranno Brasile (già protagonista dell’edizione 2013) e Qatar (team già qualificato per la finale), per un totale di 13 Nazioni che per la seconda volta in un anno (dopo l’appuntamento con lo CSIO di Piazza di Siena), riporteranno in Italia l’eccellenza del salto ostacoli internazionale. Per quanto riguarda la Finale di Barcellona, sei nazioni si sono già qualificate. Si tratta di: Qatar, Arabia Saudita (Medio Oriente); USA e Messico (Nord/Centro America); Australia e Giappone (Asia/Australia).
Vittorio Orlandi: “Grande valore di continuità alla passione di Luciano Pavarotti”
“L’Italia – ha detto Il Presidente della FISE Cav. Vittorio Orlandi – per diversi motivi è molto legata allo CSIO di San Marino Arezzo. Uno per tutti, perché proprio in questa occasione l’anno scorso abbiamo ottenuto la promozione nella massima serie del salto ostacoli mondiale, dove attualmente militiamo. Grande merito deve essere riconosciuto alla Federazione Ippica Sammarinese, ovvero quello di avere salvato lo CSIO della Repubblica di San Marino, che vanta una storia ineguagliabile, grazie all’intervento e alla passione dell’indimenticabile Maestro Luciano Pavarotti. Oggi – ha aggiunto il Presidente FISE – lo CSIO vede la luce in uno dei centri ippici più funzionali d’Italia e consente ai cavalieri e alle amazzoni azzurre di partecipare, senza costi elevati, a un secondo concorso ufficiale sul territorio, dopo quello di Piazza di Siena. È ancora presto per conoscere la composizione delle squadre, quindi anche quella dell’Italia, impegnata in questi giorni negli CSIO di Hickstead e Dublino e subito dopo nel Campionato Europeo di Aachen, ma quello a cui assisteremo nella prima settimana di settembre sarà un appuntamento molto importante per i nostri colori, per il quale – sono certo – i nostri azzurri daranno il massimo per ben figurare”.
