
(ANSA) – OTTAWA, 09 APR – Niente finale a squadre per
l’Italia impegnata ai Mondiali maschili di Curling in corso di
svolgimento nella TD Arena di Ottawa. Gli azzurri dopo aver
superato la Norvegia nel ‘qualification game’ hanno affrontato
in semifinale la Scozia ma il quartetto composto da Joel
Retornaz, Sebastiano Arman, Amos Mosaner e Mattia Giovanella ha
dovuto alzare bandiera bianca, perdendo di misura,per 9-8 in un incontro tiratissimo, sono stati gli episodi a fare la
differenza.
Gli azzurri hanno cominciato meglio, mettendo alle corde gli
avversari nella fase iniziale dell’incontro, tanto da marcare
due volte sia nel secondo che nel quarto end.
Contemporaneamente, quando avevano il martello a disposizione,
gli scozzesi si sono visti costretti ad accontentarsi di un
punto. Con l’Italia in vantaggio 4-2 dopo quattro mani, Bruce
Mouat e compagni hanno però reagito, pareggiando i conti a
ridosso dell’intervallo. I campioni d’Europa hanno quindi preso
le redini del match, ribaltando i ruoli e il punteggio. Hanno
incamerato il doppio punto sia nel settimo che nel nono
segmento, lasciandone uno solo agli azzurri nel sesto e
nell’ottavo. L’Italia, arrivata all’ultima mano indietro 6-8, ha
avuto un colpo di coda, sfruttando uno dei rarissimi errori dei
rivali per riequilibrare il risultato e trascinare la partita
all’extra end. Ppi però gli scozzesi hanno fatto valere il
vantaggio dell’ultimo stone, chiudendo la contesa in loro
favore, per 9-8.
Così la Scozia si è confermata un’autentica ‘bestia nera’ per
l’Italia del Curling: comprendendo gli incontri olimpici in cui
si presenta come Gran Bretagna, ha inanellato la 18/a vittoria
consecutiva contro gli azzurri. Ora l’Italia tornerà sul rink
per sfidare la Svizzera nel match con in palio la medaglia di
bronzo. C’è quindi la possibilità di confermare il risultato
(terzo posto) conseguito ai Mondiali di Las Vegas 2022. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte