Cusercoli (FC), identificato il pirata della strada che ha travolto e ucciso Leandra Rosso: è un operaio 40enne di Santa Sofia

È stato individuato l’uomo alla guida dell’auto che all’alba di giovedì 17 luglio ha travolto e ucciso Leandra Rosso mentre attraversava la strada per andare a lavorare. Si tratta di un operaio quarantenne residente a Santa Sofia, che inizialmente avrebbe dichiarato di non aver compreso la gravità dell’accaduto, ammettendo in seguito di essersi spaventato. Ora è indagato per omicidio stradale e omissione di soccorso.

L’investimento è avvenuto prima delle cinque del mattino lungo via Andrea Costa, il tratto urbano della via Bidentina, nel centro di Cusercoli. Leandra – conosciuta da tutti come Lea – stava andando al lavoro, come ogni giorno, percorrendo quel tratto di strada a piedi. L’impatto non le ha lasciato scampo. Subito dopo il fatto, i carabinieri si sono messi sulle tracce dell’investitore e lo hanno rintracciato poco dopo.

L’uomo, colto in stato di forte agitazione, è stato successivamente accompagnato in ospedale per accertamenti, dopo aver manifestato intenzioni autolesionistiche.

Leandra Rosso aveva 51 anni. Originaria di Savona, si era trasferita da alcuni anni nella valle del Bidente: prima a Santa Sofia con il compagno, poi a Cusercoli, dove viveva da sola insieme ai suoi due cani. Lavorava come addetta alle pulizie per Formula Servizi, con mansioni all’interno dell’ospedale “Morgagni Pierantoni” di Forlì. Era conosciuta e benvoluta, una presenza discreta ma costante nella comunità.

Il tragico epilogo della sua vita ha lasciato sgomento nel piccolo centro forlivese, dove la notizia si è diffusa rapidamente. Il caso è ora al vaglio della magistratura.

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