Da Intesa 76 miliardi per la transizione energetica

(ANSA) – ROMA, 19 APR – Intesa Sanpaolo lancia un nuovo
programma per la transizione energetica con un plafond di 76
miliardi di euro, nell’ambito del più ampio piano da 410
miliardi a sostegno del Pnrr. L’obiettivo è favorire gli
investimenti in fonti rinnovabili e accelerare i processi di
autonomia energetica delle imprese aumentandone la competitività
e generando benefici economici, ambientali e sociali per la
collettività, in un’ottica di rinnovata collaborazione tra
pubblico e privato. Il programma, ‘Motore Italia Transizione
Energetica’, dedica anche una specifica progettualità alle
Comunità energetiche rinnovabili (Cer). “Oggi diamo un
ulteriore supporto alla crescita industriale del passe, perché
sappiamo quanto incide la componente energetica sul bilancio
delle imprese”, afferma il responsabile Divisione Banca dei
Territori di Intesa Sanpaolo, Stefano Barrese, sottolineando che “le comunità energetiche rappresentano un elemento cardine
nall’ambito di questa transizione”, perché “consentono
produzione, consumo e, peraltro, la possibilità di rimettere in
circolo energia nell’ambito delle comunità in cui le aziende
sono protagoniste”. Con ‘Motore Italia Transizione Energica’,
per le aziende che decidono di investire nelle energie
rinnovabili, viene lanciata una nuova linea di finanziamento,
denominata S-Loan Cer, a cui è possibile abbinare la garanzia
green di Sace. Il meccanismo di funzionamento prevede un
incentivo in termini di agevolazione sul tasso di interesse a
fronte dell’investimento in energia rinnovabile, a cui viene
riconosciuta una ulteriore premialità nel caso in cui l’impresa
destini parte dell’energia prodotta e non autoconsumata alla
Comunità energetica rinnovabile. (ANSA).
   


Fonte originale: Leggi ora la fonte