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(ANSA) – ROMA, 17 GEN – Il PGA Tour dalle Hawaii si sposta in
California dove, dal 19 al 22 gennaio, si gioca il The American
Express. L’evento, in programma a La Quinta, mette in palio
8.000.000 di dollari (1.440.000 la prima moneta) e si disputa
sulla distanza di 72 buche, con taglio dopo 54 che lascerà in
gara i migliori 65 classificati. Tre i campi che si preparano ad
accogliere la competizione: il La Quinta Country Club, il
Nicklaus Tournament Course e lo Stadium Course, con quest’ultimo
che sarà l’unico teatro di gara del quarto round.
Tanti i big in gara. Tra i 156 concorrenti anche cinque tra i
migliori dieci al mondo: da Scottie Scheffler (secondo) a Jon
Rahm (quarto), da Patrick Cantlay (quinto) a Xander Schauffele
(sesto) passando per Will Zalatoris (settimo). Per quel che
riguarda la Top 15, spazio pure a Tony Finau (dodicesimo), Sam
Burns (tredicesimo) e Tom Kim (quattordicesimo).
Lo spagnolo Rahm è tra i grandi favoriti della vigilia. Il
28enne di Barrika nelle ultime cinque gare giocate tra PGA Tour
e DP World Tour ha ottenuto tre vittorie, un secondo e un quarto
posto. Non solo: il basco ha fatto suo il The American Express
nel 2018. Proverà a contrastarlo Scheffler che punta a ritornare
sul trono mondiale. Giocano invece in casa Cantlay e Schauffele,
entrambi californiani.
Dopo quello in rimonta al Sony Open, Si Woo Kim insegue un altro
exploit. Tra i sudcoreani che ambiscono a mettersi in mostra,
con Tom Kim e Si Woo Kim ecco inoltre Sungjae Im. E con loro lo
statunitense Tom Hoge, secondo nel 2022 quando Hudson Swafford
bissò l’impresa del 2017. E a proposito di Swafford, il 35enne
americano non potrà difendere il titolo perché ormai passato
alla LIV Golf, la Superlega araba del green in forte contrasto
con il PGA Tour. (ANSA).
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