Da Varese torna a Palermo e sforna pizze con moto Ape

(ANSA) – PALERMO, 04 APR – Si chiama “Api.zzastreet”: forno,
mini-frigo per le bibite e cellette per gli ingredienti di
scorta montati su una moto Ape dell’81, rimessa a nuovo con un
investimento di circa 20 mila euro. Per Vincendo De Simone, 40
anni, questo mezzo è diventato la sua attività imprenditoriale,
coronando un sogno coltivato per sei anni e che gli ha
consentito dopo 22 anni vissuti in provincia di Varese – tra
Somma lombardo e Gallarate – di tornare nella sua città:
Palermo.
    Dal forno piazzato nel centro dell’Ape e alimentato con una
bombola a gas, sforna una media di 150 pizze nell’arco di cinque
ore di lavoro. Ha scelto la zona balneare di Mondello per la sua
attività di imprenditore ambulante, con tanto di autorizzazioni
e certificazioni, ma spesso partecipa a manifestazioni e
iniziative in giro per la città. Per le sue pizze usa farine
semplici di tipo 1 miscelate a grani antichi siciliani come la ‘tumminia’ e prodotti made in Sicily come il pomodoro di
Pachino, la mozzarella di un caseificio di Monreale e olio
extravergine d’oliva dell’azienda Barbera.
    “In Lombardia ho fatto tanti lavoretti, poi la passione per
la cucina mi ha permesso di diventare maestro pizzaiolo. Ho
lavorato come dipendente per tanti locali, anche sui Navigli –
racconta De Simone – Ma il mio sogno era di tornare a Palermo e
avere un’attività tutta mia”.
    Al suo fianco ci sono la moglie e a volte i due figli di 18 e
17 anni, che gli danno una mano. “Sto portando avanti la mia
attività con tanta soddisfazione – aggiunge – I clienti si
avvicinano alla moto Ape all’inizio con un certa diffidenza, ma
dopo che assaggiano la prima pizza me ne ordinano altre. Il
segreto sta nella lievitazione dell’impasto per 72 ore, che la
rende leggera, e nei prodotti di qualità che uso. I turisti ne
vanno pazzi”. (ANSA).
   


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