
(ANSA) – ROMA, 25 APR – “E’ una giornata che ha un
significato anche politico e sociale, lo sport unisce i popoli”.
Lo ha detto il presidente della Federciclismo, Cordiano Dagnoni,
a margine del 76/o Gp della Liberazione in scena a Roma.
“Ho partecipato da giovane a un paio di edizioni e c’erano i
Paesi dell’Est che schieravano al via atleti molto più grandi di
noi perché non c’era il professionismo e dovevamo confrontarci
con loro – ha ricordato il presidente di Fci -. Era un momento
di confronto con realtà internazionali e devo dire grazie a
Claudio Terenzi che ha riportato questa gara in questa giornata
così importante a un significato così alto. La Federazione e
tutto il ciclismo italiano è veramente grata a tutto il suo
staff”. (ANSA).
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