Rischia di rovinare i rapporti tra Rimini e Riccione lo sgradevole incidente diplomatico che si è verificato a Capodanno in piazzale Ceccarini, durante il Web Star Day degli youtuber Matt & Bise e i Ciuffi Rossi. Durante lo show del primo gennaio, condotto da Andrea Prada, i teenager, e con loro molti bambini, sarebbero stati incitati a fare il gesto dell’ombrello a Rimini. Una volgarità, mal digerita, non solo dai genitori, ma anche da alcuni riccionesi che se ne sono andati via sconcertati. Così alcuni turisti, che hanno poi raccontato il fatto in albergo. Poche ore, ed è esplosa la bufera, che come una valanga ha coinvolto anche gli amministratori comunali, tra l’imbarazzo generale. Sul palco per il selfie con i ragazzini è arrivato anche l’assessore al Turismo Claudio Montanari, che si è detto estraneo al fatto, assicurando che al momento del selfie, non è stato fatto alcun gesto sconveniente. Nel pomeriggio ecco le scuse dell’organizzazione. Salvo Ferrara di FMedia di Milano ha inviato la dichiarazione del conduttore, Andrea Prada: «Non mi aspettavo una reazione del genere a una battuta goliardica fine a se stessa – premette – Mi dispiace se qualcuno si sia sentito offeso, non era assolutamente mia intenzione creare questo clamore, ma solo scaldare il pubblico in festa». Sul suo profilo Facebook aggiunge: «Sorridere fa il fatto che una gag che replico spesso durante le animazioni sia divenuta, dopo una filiera di notizie riportate/modificate e aggiustate a seconda proprie intenzioni, uno sferrato attacco verso un nemico immaginario».
Non se la può prendere Cinzia Bauzone, albergatrice e consigliere comunale del Pd. «Rientrati in hotel alcuni miei clienti – racconta – mi hanno riferito che il presentatore più di una volta aveva rimarcato la rivalità tra Riccione e Rimini, come se si giocasse un derby sugli eventi. Non volevo crederci, tanto più che il tutto sarebbe avvenuto con l’approvazione dell’assessore che non ha detto niente, neppure quando le persone sono state invitate a fare il selfie collettivo, facendo il gesto dell’ombrello nei confronti di Rimini. Per una città votata all’ospitalità , questo è fuori luogo. Riccione è bellissima e Rimini è pure fantastica, il resto è un insulso campanilismo, fuori dal tempo e privo di buon gusto».
«Ero lì con un’amica, ho sentito che si diceva Riccione è meglio di Rimini, trovo poco dignitoso denigrare chi ci sta vicino durante uno spettacolo del genere – commenta Lorella Veschi, mamma riccionese – si elogi la città, senza denigrare altri. Io e la mia amica ce ne siamo andate via amareggiate»
