DAL SITO www:altarimini.it LA LETTERA DI RISPOSTA DEL COMITATO PER IL SI ALL’ANNESSIONE DELLA VALMARECCCHIA ALL’EMILIA ROMAGNA

Nessuna variazione nell’iter della legge, perchè la maggioranza c’è, è coesa e tale da consentire il passaggio in Commissione con esito positivo nonostante questo messaggio che  è di natura persecutoria verso la volontà popolare e contro la  gente della  Valmarecchia e che  – da Ancona in giù  e comunque in molte zone d’Italia –  verrebbe ben catalogato e definito. Noi continuiamo a credere nelle giuste ragioni, nella Costituzione Italiana  e nel Parlamento che ha  sottoposto la nostra legge al vaglio di tutte le Commissioni, alla valutazione  di esperti, compresi i professori costituzionalisti  e non ci facciamo intimidire dal canto del cigno di un Presidente (e della  sua   Giunta)  che evidentemente non ha  avuto ancora il tempo di valutare il risultato elettorale fortemente contrario a lui e  ai suoi noti e riconosciuti ispiratori. E’ evidente il tentativo di esautorare  il Parlamento dei suoi poteri ( 97 %  dei consensi nella votazione alla Camera dei Deputati il 06.05.2009 )  proprio da parte di chi a parole dimostra di volerlo  tenere nella massima considerazione. Fra l’altro viene preannunciato un ricorso non solo inutile e immotivato, ma privo di qualsiasi fondamento giuridico, oltreché di ragioni di opportunità politica.   Allora perché questa iniziativa ?  Chiaramente per influenzare le decisioni della Commissione Affari Costituzionali del Senato che è orientata ( convocazione prevista già  mercoledì 17 giugno.2009 )  alla  sede deliberante in considerazione di tutto quello – di positivo e di favorevole – che è accaduto fino ad oggi. Un atteggiamento provocatorio che tende a creare tensioni e a suscitare movimenti di contrasto e di protesta sul territorio : un invito che non raccoglieremo. Un atteggiamento  subdolo  perché arriva solo dopo la consultazione elettorale che ha visto anche alleanze atipiche,  che mai e poi mai si sarebbero realizzate a queste condizioni. Confidiamo che il PD, dopo il voto favorevole alla Camera, non cambierà la sua valutazione per questo. Ancora una  volta esprimiamo profondo rispetto per le opinioni di tutti, anche di coloro che – senza averne colpa alcuna –  sono rappresentati da questo Presidente e da questa Giunta. Ancora una volta esprimiamo preoccupazione per l’influenza che questi signori potranno avere  nei confronti del processo di integrazione del nostro territorio e che alla luce delle dichiarazioni pre-elettorali ci eravamo illusi che fosse ormai superata.  Hanno tentato di  impedirlo e oggi  stanno tentando di ritardarlo con l’unico strumento che resta a disposizione : il burocratico e odioso ricorso all’ostruzionismo di maniera. Gente forte e tenace in Valmarecchia, e anche paziente. Ma ad ogni cosa c’è un limite.


Comitato “SI “ per unavalmarecchia in Emilia – Romagna.