
(ANSA) – ROMA, 07 APR – Debutta a Parigi 2024 la breaking,
sport che non è solo sforzo fisico e confronto tra atleti, ma è
un vero modo di esprimersi a suon di musica. In Italia ha il
volto di Alessandra Chillemi, in arte ‘Alessandrina’: la 23enne
b-girl è attualmente nona nel ranking mondiale, e punta a
entrare tra le 16 ragazze per Parigi. I primi passi nella
breaking a Messina: “Avevo 6 anni, facevo danza classica ma non
era cosa per me”, racconta. Nella base miliare dove lavorava suo
padre vide due ragazzi che ballavano in modo strano e ne rimase
affascinata, tanto da iniziare a spiare e imitare le loro mosse.
“Ero timidissima e non osavo avvicinarmi – sorride – Anni dopo
ritrovai questi due ragazzi, Giorgio Pinizzotto e Davide Costa,
nella mia crew”. “La strada è stata la mia palestra. La breaking
fa parte di una cultura più grande, quella dell’hip hop, che
alla base ha la condivisione” aggiunge.
L’ingresso della breaking alle Olimpiadi è stato un grande
cambiamento per gli stessi ballerini, che si considerano
sportivi, ma prima ancora artisti: “I cinque cerchi sono una
bellissima opportunità per comunicare al mondo chi siamo e
quello che facciamo. Ogni passo da adesso è storia”, continua la
ragazza siciliana. Dopo la laurea triennale in Economia alla
Statale di Milano, lo scorso settembre si è trasferita a Padova,
dove si allena alla Stand Up Hip Hop School con il coach della
Nazionale Giuseppe Di Mauro. “Se penso a Parigi, mi pare un
sogno: di sport ne ho fatti tantissimi, dalla scherma
all’equitazione, sono stata arbitro di calcio e ho preso il
brevetto per lo scuba diving. Non avrei mai immaginato di
arrivare alle Olimpiadi col breaking!” conclude. (ANSA).
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