Danimarca, il ministro Poulsen dopo l’incursione dei droni: “Nessuna prova che dietro ci sia la Russia”

Arrivano nuove dichiarazioni ufficiali dopo l’episodio che ha visto nei giorni scorsi droni non identificati sorvolare aree del territorio danese. Oggi, 25 settembre 2025, il ministro della Difesa Troels Lund Poulsen ha precisato che non esistono prove concrete di un coinvolgimento della Russia, sgombrando per il momento il campo da legami diretti con Mosca.

Il ministro ha aggiunto che si tratta di una vicenda diversa da altre intrusioni precedenti e che questi velivoli non sembrerebbero provenire “da molto lontano”. Le sue parole seguono le prime notizie trapelate ieri sulla vicenda e intervengono nel pieno di un dibattito internazionale che, alla luce delle tensioni tra Europa orientale e Russia, rischiava di alimentare ulteriori sospetti e allarmi.

Secondo fonti governative, le indagini sono tuttora in corso per chiarire l’origine degli apparecchi e la loro effettiva missione, ma al momento non emergono collegamenti diretti con atti ostili riconducibili al Cremlino.

Le dichiarazioni di Poulsen si inseriscono dunque come risposta immediata alle speculazioni diffuse nella giornata di ieri, sottolineando la necessità di mantenere prudenza e rigore nell’analisi di episodi che potrebbero avere forti ripercussioni geopolitiche.