San Marino. Dario Fo e la fuga dal Senato «Porto in scena le battaglie di Franca». Venerdi in teatro sul Titano

Dario-FoHo voluto ripercorrere tutte le battaglie di Franca, da quelle per i militari morti per l’uranio impoverito al sovraffollamento nelle carceri italiane. Lei fu anche tra i primi a sollevare, ad esempio, il problema degli assistenti dei parlamentari pagati in nero o non pagati affatto».
Lei ha compiuto 86 anni da poco, ma non si risparmia. Dopo San Marino, sarà in scena a Cesena (il 30 aprile) e in altre città. E’ reduce da due mostre, continua a partecipare a incontri e a iniziative politiche. Lo fa anche per Franca? 
«Sì, è soprattutto per lei. Per fortuna la salute ancora mi assiste, e non ho avuto dubbi sulla necessità di portare a teatro questo spettacolo, accompagnato da alcuni giovani attori: Maria Chiara Di Marco, Roberta De Stefano e Jacopo Zerbo. 
E’ ancora un convinto sostenitore del M5S? 
«A Grillo e a Casaleggio ho mosso molte e circostanziate critiche, e loro mi sembra le abbiano recepite. Ma apprezzo quanto i ‘grillini’, come continuano a chiamarli, si stiano dando da fare, anche quando vengono guardati in cagnesco per i loro atteggiamenti».
Di Renzi, invece, cosa ne pensa? 
«Per me è un grande bluff, ha proprio preso la strada di Berlusconi. Lo sanno anche i suoi».