“L’Iss non toglie, ma aggiunge servizi per i più svantaggiati”.
L’affermazione è del il direttore sanitario Dario Manzaroli quando annunciò il potenziamento dell’attività di accoglienza per disabili proprio del ‘Colore del Grano’. Spiegò il direttore sanitario: “L’allungamento della vita media dei disabili presi in cura dall’Iss, ha di fatto reso necessario attrezzare la struttura e riorganizzare il servizio offerto. Ci siamo attrezzati con una serie di interventi avviati dallo scorso anno e dal prossimo settembre, dopo le verifiche dell’Authority, saremo in grado di accogliere ospiti con plurinvalidità”.
Una vera e propria smentita secondo Dario Manzaroli a chi afferma che l’Iss toglie i servizi. Noi invece vogliamo aggiungerli. La situazione in fieri del ‘Colore del Grano’ ha dei costi, ma è una scelta giusta e lungimirante soprattutto con l’aver stabilizzato il servizio infermieristico 24 ore su 24”.
Ed ieri, a margine della premiazione dei ragazzi, Simona Casagrande, responsabile del servizio, ha ricordato come la struttura: “Offra una residenza fino a 19 posti letto, 2 centri diurni più 1 atelier, in cui sono impiegati 1 psicologa, 16 educatori, 6 infermieri e 20 operatori sanitari. Al momento gli ospiti fissi nella residenza sono 15, ma i pasti serviti superano i 60 ogni giorno”. La Tribuna