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(ANSA) – SCALEA, 21 FEB – Persone non identificate hanno dato
alle fiamme a Scalea l’auto di una volontaria della sezione di
Italia Nostra dell’Alto Tirreno Cosentino. A dare notizia
dell’intimidazione è la stessa associazione che parla di “grave
atto intimidatorio”.
Sulla vicenda interviene, con una nota, la presidente nazionale
di Italia Nostra Antonella Caroli che “esprime solidarietà e
sostegno alla vittima di questo atto criminale, gravissimo
perché intende mettere a tacere le voci che si battono per il
bene comune e per la legalità ambientale”.
“La sezione di Alto Tirreno Cosentino – aggiunge Caroli – è da
sempre molto attiva e non è la prima volta che alcuni suoi
attivisti vengono bersagliati da intimidazioni: già nel 2018 un
attivista che si batteva contro gli incendi dolosi ricevette un
orribile avvertimento (un cane morto attaccato al cancello della
sua abitazione). Né questo esaurisce la triste sequela di
avvertimenti e minacce indirizzati al presidente e ai volontari
della Sezione, con l’ultimo l’episodio di ieri in cui è stata
data alle fiamme l’auto di una socia di Scalea”.
“Italia Nostra tutta – sostiene ancora la presidente Caroli – è
vicina ai volontari che in territori così difficili, con grande
spirito civico, promuovono la tutela e la cura del Patrimonio
culturale e paesaggistico della Calabria”. (ANSA).
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