Dati di Banca Centrale – mese di Gennaio 2010

Secondo i dati diffusi da Banca Centrale relativi a tutto gennaio 2010 la raccolta totale del sistema ha raggiunto i 9.9 miliardi di euro, 6.9 dei quali di raccolta diretta. Rispetto al mese precedente, l’aggregato ha registrato una diminuzione di 290 milioni di euro. La raccolta diretta è diminuita di 222.7 milioni di euro, con un calo, su base trimestrale, del -23,1 (-23,9% a dicembre). Il tasso annuale è passato dal -22% al -25,5%. L’andamento dell’aggregato è spiegato dalla ?essione dei depositi per 93,2 mln di euro e della raccolta in titoli per 129,5 mln di euro. Nel dettaglio, si evidenzia la diminuzione dei depositi a vista per 93.6 mln di euro, dei depositi a termine per 2.4 mln di euro, mentre quelli in valuta sono aumentati di 2.8 mln di euro.

Nel periodo di riferimento, la raccolta indiretta è diminuita di 67.4 milioni di euro, denotando un tasso trimestrale del -21,5% ( rispetto al precedente – 27,2%). La contrazione è il risultato della riduzione del patrimonio amministrato per 41.6 mln di euro e del patrimonio gestito per 25.8 mln di euro. Alla ?ne di gennaio, gli impieghi si sono ragguagliati a 5.1 miliardi di euro.

Durante il periodo di analisi, l’aggregato ha evidenziato una diminuzione di 29.7 mln di euro. Il tasso trimestrale si è attestato al -8,4%, confermando il tasso trimestrale del mese precedente. La ?essione è conseguenza della contrazione dei crediti chirografari (-39.6 mln), in parte compensata dall’aumento delle altre voci degli impieghi, in particolare dei crediti in conto corrente (+8 mln). Il rapporto impieghi/depositi3 del sistema è salito al 92% dal precedente 88%. Per quanto riguarda la qualità del credito, l’ammontare delle sofferenze, pari a 147,8 milioni di euro, è rimasto pressoché invariato rispetto al mese precedente (147,7 mln). I fondi rischi su crediti, dell’importo di 187,3 mln di euro, sono aumentati, rispetto al mese di dicembre, di 7 mln di euro.

Il rapporto sofferenze/impieghi (2,9%) ha confermato il valore di dicembre.

fonte: SanMarinoOggi.sm