David Sassoli, il ricordo a un anno dalla scomparsa

L’Europa ricorda David Sassoli, il presidente del Parlamento Ue scomparso l’11 gennaio 2022 all’età di 56 anni. Nella sede dell’Europarlamento a Bruxelles alle 12 prende il via una commemorazione con un discorso di Roberta metsola, che è succeduta a Sassoli alla presidenza. Sempre a Bruxelles, alle 19 si terrà una funzione commemorativa. 

“Nel nome di Sassoli, mai come in questo momento dobbiamo mettere la democrazia e l’integrità al centro della nostra azione” e “quest’anno rafforzeremo l’integrità, l’indipendenza e la responsabilità dell’Eurocamera“, ha detto Metsola alla commemorazione.

Von der Leyen: suo ricordo indica strada a Ue
“Perché i regimi autoritari hanno così paura dell’Europa? Non facciamo guerre, non imponiamo il nostro modello. E allora perché? I nostri valori li spaventano”. La domanda di David Sassoli sembra ormai una profezia. A un anno dalla sua scomparsa, il suo ricordo riscalda ancora i nostri cuori e ci indica la strada da seguire”. Lo scrive la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen in un tweet nel giorno dell’anniversario della morte di David Sassoli.

Michel: la tua memoria vive con noi
“Un anno dopo, ci manca più che mai la tua intelligenza e la tua vitalità, caro David. Un anno fa, abbiamo salutato un orgoglioso europeo, un leader caloroso, diretto, autentico e stimolante. Caro David, la memoria del tuo pensiero e della tua azione vive in noi”. Lo scrive in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel.

Gentiloni: un esempio di buona politica
“E’ passato un anno. Ci manca David Sassoli. Un grande esempio di buona politica”. Cos’ì su Twitter il commissario Ue all’Economia Paolo Gentiloni ricorda, ad un anno dalla morte, il presidente del Parlamento europeo.

FdI-Ecr: ricordiamo il suo garbo e senso di responsabilità 
“A un anno dalla morte di David Sassoli non possiamo non ricordare il suo garbo istituzionale, il suo senso di responsabilità anche durante la pandemia quando ha garantito che i lavori del Parlamento europeo non si fermassero. Era un uomo e un politico di grande spessore con il quale abbiamo avuto spesso confronti leali basati sempre sul rispetto, cifra della sua intelligenza e sensibilità politica”. Così in una nota la delegazione di FdI- Ecr al Parlamento europeo composta da: Carlo Fidanza, Nicola Procaccini, Raffaele Stancanelli, Pietro Fiocchi, Sergio Berlato, Vincenzo Sofo, Giuseppe Milazzo e Denis Nesci.

Picierno: ci ha insegnato senso delle istituzioni 
“Visione, senso delle istituzioni e coraggio. Tutto quello che David Sassoli ci ha insegnato, solo un frammento di tutto quello che ci manca di lui”. Lo scrive su Twitter l’eurodeputata del Pd e vicepresidente del Parlamento europeo, Pina Picierno, ricordando l’ex presidente dell’Eurocamera a un anno dalla sua scomparsa.

Serracchiani: resta la sua idea di un’Europa solidale 
“Quello che resta di David Sassoli è un’idea di Europa e di politica più giusta, aperta e solidale. Lavoriamo ogni giorno come ci è possibile per renderle così. Nel suo ricordo e nel suo esempio”. Lo ha scritto su Twitter Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera dei deputati.

Malpezzi: patrimonio della sinistra progressista 
“David Sassoli ci ha lasciato in eredità l’idea di una nuova Europa più unita, solidale, dei diritti. È stato il più grande interprete dello spirito di Ventotene e con la sua capacità di visione rappresenta un patrimonio per la sinistra progressista, democratica e riformista”. Così su Twitter la presidente dei senatori del Pd, Simona Malpezzi.

Nardella: le tue idee più necessarie che mai 
“Caro David, a distanza di un anno, la tua storia è più forte che mai, la tua voce è più chiara che mai, le tue idee sono più necessarie che mai. Firenze non ti dimenticherà”. Lo ha scritto su Twitter il sindaco di Firenze Dario Nardella nel primo anniversario della morte dell’ex presidente del Parlamento Ue David Sassoli. Il Comune di Firenze lo ha ricordato con una corona d’alloro nella piazza a lui dedicata a San Domenico. Alle ore 18 ci sarà una messa in suffragio alla basilica di San Lorenzo.

Bonaccini: ci manchi David
“Un anno fa oggi se ne andava David Sassoli. Lo voglio ricordare con le parole pronunciate dai figli al suo funerale: ‘Sono tre le parole che in questi giorni frenetici e di confusione ci girano nella testa. Dignità, di chi non ha mai fatto pesare la malattia a nessuno, né ora né dieci anni fa. ‘Sì, ma io c’ho da fa”, continuavi a ripetere a tutti in ospedale. Passione, per il lavoro, per le tue sfide. Ci hai insegnato che la popolarità ha senso solo se si riescono a fare cose utili. Amore, forse è la più banale, ma è la parola che nelle tue ultime ore hai ripetuto più spesso, con le tue ultime forze e i tuoi ultimi sospiri. Ci ha colpito perché fino alla fine non sei stato in grado di cedere allo sconforto, e fino alla fine ci hai parlato di speranza. Buona strada papà. E, mi raccomando: giudizio’. Ci manchi David, un abbraccio dovunque tu sia”. Lo scrive su fb il candidato alla segreteria del Pd Stefano Bonaccini.

Conte: è trascorso un anno ma ricordo è ben vivo 
“È la nostra sfida, quella di un mondo nuovo che rispetta le persone, la natura, e crede in una nuova economia, basata non solo sul profitto di pochi, ma sul benessere di tutti”. È trascorso un anno, ma il ricordo di David Sassoli rimane ben vivo”. Così Giuseppe Conte su Twitter.

Rosato, rimane vivo l’impegno per le istituzioni 
“I diritti delle persone, l’umanità, sono la misura di tutte le cose’. Un anno fa ci lasciava David Sassoli. Rimangono vivi ancora oggi il suo amore per l’Europa e il grande impegno per le istituzioni rappresentate sempre con tenacia ed autorevolezza”. Così Ettore Rosato (Iv) ricorda David Sassoli.

Gualtieri: sempre dalla parte dei più deboli 
“Un anno fa ci lasciava David Sassoli, spezzandoci il cuore. David era un amico vero, con il quale, nella lunga esperienza al Parlamento europeo, ho condiviso lavoro, ambizioni, fatiche e gioie, come quella per la sua elezione a Presidente”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. “Sempre dalla parte giusta, al fianco dei più deboli David aveva la capacità di distinguersi in ogni situazione per stile, competenza e, soprattutto, coraggio – ha aggiunto Gualtieri – . Con la forza delle sue idee e un impegno infaticabile David ha dato un contributo fondamentale per cambiare l’Europa e renderla più unita, più giusta, più vicina alle persone. Di questa eredità preziosa gli saremo sempre grati. Caro David, non ti dimenticheremo mai”.

Boldrini: si è battuto per difendere valori Ue 
“L’11 gennaio di un anno fa ci lasciava David Sassoli. Un uomo delle istituzioni che si è battuto per difendere valori e principi dell’Unione Europea. Nelle sue parole la politica come missione e tutto il senso dell’esistenza di una comunità che mira al benessere delle persone”. Lo scrive sui social Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico.


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