Alex De Angelis e Scott Redding sono stati iscritti nell’elenco degli indagati! Il nome dei due piloti figura nel fascicolo che è stato aperto dal Procuratore Capo di Rimini, Paolo Giovagnoli, a seguito dell’incidente nella gara di Moto 2 in cui Shoya Tomizawa è morto.
Il povero giapponese caduto in uno dei punti più veloci del tracciato romagnolo è stato investito prima da Aled De Angelis e poi da Scott Redding che lo seguivano in gruppo molto da vicino.
E’ evidente che si tratta di un atto dovuto per la magistratura che sta indagando per omicidio colposo, ma la notizia certamente ha reso ancora più difficile la situazione dei due rider che stanno vivendo giorni terribili, visto che si stanno portando dentro un senso di colpa del quale, invece, hanno diritto di liberarsi.
Alessandro Rinaldi, legale del pilota di San Marino, è sicuro che il suo assistito possa essere completamente scagionato da ogni ogni responsabilità in tempi molto brevi.
Più complicata la situazione di Redding non fosse altro per il fatto che l’inglese è un minorenne e le notifiche devono essere inviate ai genitori. E’ forse anche per questi aspetti puramente procedurali che slitta a venerdì l’autopsia di Tomizawa.
La Procura ha sequestrato le tre moto coinvolte nell’incidente e tutto l’equipaggiamento dello sfortunato Shoya. Ieri i genitori del giapponesino che sono arrivati in Italia lunedì sera, dopo aver vegliato sul figlio e aver proceduto al suo riconoscimento, hanno voluto andare in circuito per vedere il punto dove è accaduta la tragedia.
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