Il caso De Rossi sembra non avere mai fine.
In mattinata, infatti, a Roma è circolato un audio WhatsApp con la voce presumibilmente di De Rossi che a un amico confessa un retroscena che avrebbe dell’incredibile. Dopo aver difeso il personale e l’ufficio stampa che lavora a Trigoria perché incolpevole di quanto stesse succedendo, De Rossi avrebbe illustrato l’offerta fatta dalla Roma dopo le contestazioni.
De Rossi sarebbe stato disponibile a un contratto a gettone buttato li quasi come una battuta.
Roma, Ranieri: «De Rossi meritava un altro comportamento»?
Visto che la società nutriva dubbi sulle sue condizioni fisiche De Rossi avrebbe proposto di dargli 100mila euro a presenza, a gettone.
Facendo 10 partite avrebbe guadagnato un milione.
Se ne avesse fatte 30 sarebbero stati 3 milioni. C’era anche la possibilità di non farlo mai giocare. In quel caso De Rossi sarebbe stato disponibile pure a passare un anno senza stipendio.
Una cosa nata e morta nel colloquio con il Ceo Fienga che qualche minuto dopo avrebbe richiamato lo stesso De Rossi dicendo che Pallotta aveva dato l’ok alla proposta.
A quel punto De Rossi sarebbe sbottato.
Dopo un anno che non si parlavano e dopo essere stato cacciato il centrocampista si è stupito dell’improvviso interesse di Pallotta e avrebbe rifiutato la proposta, come ha detto ieri ai tifosi “per dignità personale”. Ansa