Denis Colombini bis vincente al Rally Racing Dreams
Anche se con sole 53 vetture, tutto è andato meravigliosamente bene alla seconda edizione del Rally Racing Dreams, che organizzato dalla scuderia omonima ha avuto come quartier generale i piazzali di Fonte dell’Ovo e le due prove speciali (ripetute quattro volte) allestite a Chiesanuova e Montetiffi. Un percorso altamente spettacolare e tecnico e che ha riscontrato parecchi pareri positivi, e che ha in pratica accontentato un pochino tutti. Una bella giornata di sole ha così suggellato ancora una volta le buone capacità organizzative degli uomini dello staff del presidente Raimondi, che a fine giornata era particolarmente contento di come sono andate le cose. Tutto bene quindi, anche e soprattutto per l’ausilio dei preziosi servizi offerti dai cronometristi, gruppo ufficiali di gara, e tutto l’entourage di persone che hanno contribuito alla ottima riuscita della manifestazione. Pronostici ampiamente rispettati anche per quanto riguarda la classifica finale, con il favorito d’obbligo splendido vincitore, così come lo scorso anno. Stiamo ovviamente parlando di Denis Colombini che insieme a Max Bizzocchi e a bordo della Citroen C4 della Tamauto Corse, non solo ha bissato la vittoria in questa gara, ma anche bissato la recente vittoria alla ronde del Canavese. Talento puro e vettura al top non potevano che decretare lui vincitore ancora della gara. La coppia tutta sammarinese infatti ha lasciato solo le briciole agli avversari: suo il miglior tempo su tutte e otto le prove speciali. Al secondo posto, un altro pilota d’eccezione e anche lui al volante di una C4: si tratta del bresciano Luca Pedersoli che in coppia con Matteo Romano e campioni italiani Trofeo Rally asfalto hanno preceduto a loro volta la coppia italo-sammarinese composta dal savignanese G.Paolo Tosi e Livio Ceci: per loro una Subaru Impreza Wrc ex Swrt di Petter Solberg della New Media Eventi e gestita in gara dai tecnici Prodrive e della Gb Motors. Subito fuori dal podio e con una Mitsubishi, Alex Broccoli, quarto, ma primo di classe insieme a Monica Cicognini, mentre quinto assoluto e vincitore tra le Super 1600, Jader Vagnini con la Fiat Punto Super 1600. Altri sammarinesi giunti al traguardo sono la coppia De Angelis-Gasperoni, settimi su Mitsubishi e secondi di classe, mentre subito dietro il santarcangiolese Luca Calisesi in coppia con Giuliano Calzolari (terzi di N4 con la Mitsubishi). Bravi anche la coppia Giulianelli-Chiaruzzi con la Peugeot (12esimi assoluti), mentre con una bella Porsche al traguardo anche Roberto Renzi. A scorrere la classifica troviamo poi Giorgio Renzetti, 20° con la Delta, ma anche Elia Chiaruzzi (23° su Renault Clio). Tutta da raccontare invece la gara del motociclista Alex De Angelis con la Citroen C2. Alla partenza di un passaggio a Montetiffi, la macchina si spegne e non riesce a ripartire se non prima di aver perso cinque minuti: un ritardo che ne ha compromesso davvero il risultato. Eh sì perché poi Alex ha fatto addirittura segnare per due volte il sesto miglior tempo di prova, riuscendo anche a stare spesso nei primi dieci: morale della favola un più che probabile settimo assoluto svanito nel nulla. Esordio nel mondo dei rally da parte di Giuseppe Macina con una Bmw (27°) e quello di Matteo Neri su Peugeot in coppia con la zia Monica Ceccoli (28°), mentre sono giunti al traguardo anche le coppie titane Bugli-Selva, Fiorini-Zanotti, Vicini-Conti, Bedetti-Darderi, e Gabrielli-De Angelis. Costretti al ritiro gli equipaggi Cardinali-Giglietti, Valli-Stefanelli, Cheli-Zonzini, ma anche Colombini-Selva e Conti-Gabrielli e Belluzzi-Bartoluzzi. Erano in gara a navigare piloti italiani anche i titani Davide Toccaceli, Diego Zanotti, e Gabriele Marzi. Sono infatti giunti al traguardo 40 delle 52 partite (un forfait pre-gara per Davide Gasperoni)
LIVIO CECI
Nella foto: un momento della gara in oggetto