Denise Pipitone, svolta nelle indagini: «Un’impronta potrebbe riaprire il caso». La rivelazione a Pomeriggio 5

Novità nelle indagini su Denise Pipitone, la bimba scomparsa a Mazara del Vallo il 1° settembre 2004 all’età di 4 anni e che la mamma, la coraggiosa Piera Maggio, continua a cercare con forza da 14 anni. Il prossimo 26 ottobre sarà il 18simo compleanno di Denise e, nel ricordarlo a Pomeriggio 5, si è parlato di una presunta svolta legata al Dna.

L’inviata di Barbara D’Urso avrebbe spiegato: «Le indagini dei Ris di Messina si starebbero concentrando sulle impronte digitaliprelevate nei luoghi che Denise frequentava. E da alcune minuscole impronte di polpastrelli, con le tecnologie attuali, sarebbe possibile estrarre il Dna. Questo sarebbe un dato importante perché permetterebbe di capire gli ultimi spostamenti della bimba».

La giornalista di Pomeriggio 5 avrebbe parlato anche di un’altra novità: «I genitori di Denise, Piera Maggio e Piero Pulizzi, avrebbero deciso di sposarsi». E sicuramente, più uniti di prima, continueranno a lottare per riabbracciare la loro Denise. Leggo.it