Depositi di materiale bellico ritrovati in Romagna

(ANSA) – FORLI, 24 SET – Alcune centinaia di residuati
bellici, 462 oggetti, fra bombe a mano, proiettili da mortaio e
da cannone, oltre a decine di migliaia di munizioni di vario
calibro. Il tutto di produzione italiana, tedesca e inglese. E’
il maxi ritrovamento, uno tra i più rilevanti fatti in
Emilia-Romagna, di residuati bellici risalenti alla seconda
guerra mondiale fatto il 4 settembre all’estrema periferia di
Forlì durante lavori per la posa di tubature per l’irrigazione.
    Il materiale bellico era custodito in due diversi depositi
sotterrati a quasi due metri di profondità nella campagna
adiacente l’autostrada A14, lungo via Narsete. Nella serata di
ieri gli artificieri del reggimento Genio Ferrovieri di Castel
Maggiore, in collaborazione con vigili de fuoco e polizia di
stato, hanno provveduto a fare brillare sul posto parte del
materiale, essendo troppo pericoloso il trasporto, dato che
trovavano in pessime condizioni di uso a causa delle
infiltrazioni di acqua e del notevole tempo trascorso. Il resto
dei residuati è stato spostato in luogo sicuro per la
conservazione e la successiva distruzione. (ANSA).
   


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