Roma, 15 gen. “Non trovo che sia la strada giusta impedire a una maggioranza di tifosi tranquilli di assistere alle partite della propria squadra del cuore per evitare le violenze di pochi facinorosi. Per prevenire le turbative all’ordine pubblico collegate agli incontri sportivi, in questo caso di basket, da parte di soggetti rissosi, il più delle volte già noti alle Forze dell’Ordine, penso che ci siano altre soluzioni. È normale che le tifoserie di due squadre in campo si contrappongano, succede ovunque, ciò che è da prevenire e punire è la degenerazione della tifoseria, spesso alimentata da poche persone che trascinano gruppi più numerosi a esibirsi in comportamenti anche molto aggressivi. L’auspicio è che si possa ripensare al provvedimento assunto di impedire ai tifosi della squadra di basket Rivierabanca Rimini di assistere alla partita con l’Unieuro di Forlì da svolgersi all’Unieuro Arena. Ne capisco la ratio, ma forse servirebbe in generale una riflessione in più perché se si generalizzasse questo metodo si impedirebbe, nei fatti, al pubblico di assistere agli eventi che contrappongono due squadre e dall’altro si potrebbe dare la stura a espressioni di violenza fuori dagli impianti sportivi. Credo che il problema sia da affrontare quanto prima con la collaborazione degli amministratori locali e dei presidenti delle società sportive e che sia indispensabile coinvolgere le autorità e gli organismi competenti”.
Così in una nota il parlamentare Jacopo Morrone, segretario Lega Romagna.
