Un’invasione di scarafaggi, che di sera entrano da ogni parte.
E un caldo intollerabile, con temperature disumane e l’assenza di ventilatori.
Lo hanno segnalato alcuni detenuti ristretti nel carcere di Modena, in una lettera aperta inviata anche al garante regionale.
Il testo, firmato dai detenuti di oltre 25 celle, sottolinea i due problemi più urgenti per chi vive nell’istituto, già fatti presente ma senza ottenere risultati. Il primo, gli insetti che vengono fuori dai buchi al calar del sole. Poi le temperature dell’estate, in particolare nella sesta sezione, all’ultimo piano, esposto al solo tutto il giorno. “Tante volte – scrivono – abbiamo chiesto ventilatori, ma ancora non sono stati presi provvedimenti”, nonostante la presenza di anziani e cardiopatici.
Proprio Modena è l’istituto dove durante le rivolte del marzo 2020 morirono otto detenuti.
Ansa