Di Battista Gratteri. La tv dell’ignoranza. … di Sergio Pizzolante

Che spettacolo ieri da Floris!
Allora, Floris ieri ha organizzato questo spettacolo.
Fra una ospitata e l’altra dai suoi colleghi conduttori a promuovere il suo ennesimo inutile libro, Floris ha ospitato questo confronto fra titani, sotto lo sguardo di Soumahoro, in attesa di Sallusti, ospite dello spettacolo successivo.
Questo il livello.
Di Battista, non devo spiegarvelo, no? Parla di tutto senza capire niente di nulla.
Ma il nulla per Floris è indispensabile.
Gratteri, beh, li siamo all’uno contro tutti.
Gratteri dice quello che vuole, Floris gli sorride comunque. Sempre.
Un intervistatore cazzuto.
E mentre Gratteri parla, la regia inquadra Di Battista che annuisce e Floris sorride contento.
Il triangolo si.
Ma che dice Gratteri? Cose formidabili.
Ve le dico.
Anche se so che farete fatica a crederci.
La sua Procura è fra quelle che fanno più intercettazioni in Italia, è fra quelle che fanno più arresti di massa con scarcerazioni di massa per ingiusta detenzione.
Fra quelle per le quali lo Stato spende di più per Intercettazioni e per le ingiuste detenzioni.
Ma Gratteri dice che ha fatto accordi economici per dimezzare i costi delle intercettazioni e che altre Procure lo stanno imitando. Sulle ingiuste detenzioni e gli arresti show non dice nulla.
Un dettaglio.
E Floris sorride.
Attacca Nordio, che è suo collega, ma viene trattato come se fosse un amico occulto dei peggiori criminali calabresi.
E Floris sorride.
Poi dice una cosa clamorosa.
In Calabria, dice, i politici sono vicini alla gente per pochi mesi prima delle elezioni, i mafiosi sempre, portano viveri, duecento mila lire.
Cose così.
Quindi i deputati si rivolgono ai mafiosi per essere eletti. Tutti? Minchia!
E poi dice, uno che si candida a sindaco basta che si faccia vedere in piazza con un mafioso e viene subito eletto. Minchia!
Quindi qui doveva scattare una domanda semplice: cioè, tutti i sindaci sono mafiosi? E tutti gli elettori che votano i sindaci mafiosi sono mafiosi o clienti della mafia?
E quindi la magistratura che ci sta a fare li?
Ma Floris sorride. E Di Battista annuisce. Estasiato.
Sulla separazione delle carriere.
Dice Gratteri che non c’è bisogno.
Perché, sentite, sentite, anche gli avvocati vanno a prendere, a volte, il caffè con i Giudici.
Quindi anche i Procuratori, no?
È questo il livello. Non ci credete? Credeteci.
E Floris sorride e la regia inquadra Di Battista che sorride e poi Gratteri che fa gli occhi dolci a Di Battista che annuisce.
Il triangolo si.
Ci vorrebbe una domandina semplice semplice che Floris non fa: ma gli avvocati fanno la stessa carriera dei giudici? O dei Pm? Stanno nella stessa associazione nazionale? Nelle stesse correnti, hanno gli uffici negli stessi edifici, ancora, possono gli avvocati diventare giudici o Pm?
Semplice no?
No!
Il triangolo si.
La Tv dell’ignoranza!
Sergio Pizzolante