Diario di viaggio dell’Ecorally 2010 di Erremax

Perché fare servizio al’Ecorally? Per curiosità certo per capire cosa significa fare una gara di regolarità  aperta a vetture alimentate con carburanti meno inquinanti.
Per uno come me, che i soldi spesi nel carburante sono spesi bene, se la “cavalleria” appaga, seguire una carovana di “piedi vellutati” intenti a non consumare e spaccare il centesimo sui pressostati un’esperienza certamente interessante.
A questa manifestazione partecipano vetture alimentate a gpl, metano ibride cioè benzina+ elettrica oppure nel caso della Kia gpl e elettrica.
Da sottolineare l’equipaggio proveniente da Bilbao (Spagna) che ha percorso 1700 km per prendere il via a Ecorally 2010. Naturalmente non può mancare la vettura ecologica per eccellenza la 500 elettrica che si carica in soli 40 minuti ed ha un’autonomia di 130 km.
Si parte da Campiano dove? Da un distributore naturalmente, perché prima di partire si fa il pieno e si mettono i sigilli al serbatoio.
Si fa una scampagnata per le colline del Montefeltro per poi fermarsi la notte nella Repubblica di San Marino dove Sabato mattina incomincia la gara anche per  l’Ecopress.
L’Ecopress è una gara di giornalisti intenti a spaccare il centesimo con vetture a gas o metano.
Si riparte da San Marino dopo il briefing con i piloti e via verso Sansepolcro dove ci aspettano il gruppo storico, un pressostato ed una pausa pranzo in piedi al volo. Il tempo è tiranno, il prossimo controllo orario li aspetta ad Arezzo allo stadio quindi eccoli salire in vettura dopo avere sincronizzato gli orologi.
Anche per me prossima tappa il Castello di Magione.
Ci aprono il cancello di questo magnifico Castello che mi ha fatto venire voglia di giocare al superenalotto casomai vincessi lo potrei forse comprare!!!
Ma arrivano i concorrenti pronti a spaccare il capello al centesimo, visitare il castello e sorseggiare un  un vino spaziale prodotto dai proprietari del Castello.
La carovana si dirige verso Assisi, per una passeggiata nel centro storico per me si torna al distributore perché finisce alla stazione di servizio di San Liberato la gara di consumo(dopo i luoghi elencati questo è certamente poco romantico)  .
Ma eccoli arrivare i concorrenti, per ripartire tutti vero la fantastica piazza di Magliano Sabino  dove gli attende l’ultimo pressostato della giornata, ma soprattutto li attende il sindaco di Magliano che ha patrocinato con entusiasmo a questa gara.
Il sindaco spiega l’impegno della giunta comunale nel ridurre l’inquinamento, per citarne una hanno ridotto 250000 bottiglie di acqua utilizzando il depuratore.

Domenica mattina ci attende l’ultimo trasferimento, l’ultimo controllo orario dove finisce la gara di regolarità per andare tutti in piazza San Pietro  dove termina il viaggio dell’ecorally dopo 600 km.
Entrare e parcheggiare in piazza San Pietro una vettura credo non abbia prezzo poi con tanta emozione attendiamo l’angelus e il saluto di Papa Benedetto XVI.
Finisce qua un esperienza interessante e si tirano le somme.
Si potrà mai viaggiare con un’auto elettrica? Forse no però qualcosa si potrà migliorare, magari aiutando nell’accelerazione il motore a scoppio che sia alimentato magari a bio diesel + gpl.
Qualcosa si può fare questa è  la risposta alla domanda che mi assillava fin dalla partenza.
Certo la FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile), invece di avvallare gran premi scandalo come quello di Corea potrebbe investire di più nel settore delle energie alternative.
Infine 2 menzioni speciali:
Il Ford Transit alimentato a gpl per poter consegnare in città durante il blocco del traffico, che nonostante i quasi 2900 kg ha percorso 5 km con un litro di media e magari se all’attuale 2300 aspirato di 145 cv si aggiungesse un turbo per aumentarne la coppia chissà…
Seconda menzione alla mia vettura di servizio una polo, anzi una eco polo a gasolio che dopo 800 km, un san marino Sansepolcro in 1,5 ore un Roma San Marino a pieno carico passando anche per  le colline del Montefeltro aveva ancora oltre un quarto di gasolio nel serbatoio con almeno 200 km di autonomia. Non è una macchina che fa aderire la maglia allo schienale ma se vi stanno antipatici i benzinai…