La palla nelle mani di Zuccaro: chiederà l’archiviazione per Conte, Di Maio e Toninelli. Ma c’è l’incognita del tribunale
La palla passa (di nuovo) dalle mani giuridiche di Carmelo Zuccaro. Il procuratore capo di Catania, diventato “famoso” per le sue inchieste sulle Ong, ha ricevuto nei giorni scorsi gli atti consegnati dal governo sul caso Diciotti.
Sono i documenti con cui Conte, Di Maio e Toninelli si sono assunti una parte della responsabilità su quanto successo la scorsa estate quando gli immigrati rimasero per giorni a bordo della nave della Marina italiana in attesa delle trattative tra Italia e Unione Europea sui ricollocamenti.
Per ora l’unico finito sotto accusa è Matteo Salvini. Il tribunale dei ministri di Catania ha chiesto al Senato l’autorizzazione a procedere nei suoi confronti e domani il M5S voterà sulla piattaforma Rousseau, già tra mille polemiche. La decisione della Giunta per le immunità arriverà nei prossimi giorni, ma tutto dipende da cosa voteranno gli attivisti grillini.