Su suggerimento di qualcuno dico due parole sull’articolo di Angela Venturini che oggi abbiamo messo in prima pagina su Giornale.ms.
BRAVA, anzi BRAVISSIMA.
Sono esattamente due parole ma che stanno a delineare, significare e a rappresentare quanti la pensano come Angela Venturini e non si nascondono per paura di qualche ritorsione da chi la pensa diversamente; io la penso – per una volta tanto – come lei! Ma raddoppio..
Effettivamente non se ne può più: ci mancava ora anche L’ISMAR 5, il protocollo di accordo sciagurato fatto da uno dei precedenti Governi di Centro Sinistra…..la parte più a Sinistra dei sinistri moderati. Chi lo sottoscriverà vuol dire che è proprio contro il Titano! Indubbiamente in quanto nulla ritornerà a loro!
Non si può ricattare un paese che a tutt’oggi sfama ed alberga quotidianamente quasi 6.000 persone che qui hanno trovato quel lavoro ben retribuito che in Italia si sognano…soprattutto in questi momenti.
Ma la colpa non è tanto dei frontalieri o di Tremonti; loro fanno bene quello che devono fare!
La colpa è di questo esecutivo che ha paura anche della sua ombra; un Governo forte e determinato sarebbe immediatamente intervenuto contro chi, con fare spavaldo, ha tagliato con disprezzo uno dei dei simboli degli ultimi due esecutivi: La Smac Card!
Un Governo forte e determinato avrebbe redarguito con altrettanta veemenza all’ignobile assalto al Palazzo Pubblico – sobillato anche da taluni sindacalisti di sinistra (le foto stanno a testimoniare quello che dico) – fatto da scalmanati vittime di strateghi del disordine.
Bisogna farsi rispettare, sennò questo è solo l’anticipo di quello che gente, priva di freni, può e potrebbe fare.
Ben fanno, comunque, i Frontalieri ad indignarsi, ma la loro ira la dovrebbero rivolgere ad altri non a questo prolifico Governo e dovrebbero andare a protestare da Tremonti a Roma; se San Marino chiude o chiuderà sarà colpa anche della loro inerzia e passività nei confronti di quel Ministro delle Finanze italiano che ha come obiettivo principale l’annientamente finanziario della Repubblica di San Marino, e quindi del loro lavoro!
Se mancano risorse a San Marino loro saranno i primi ad essere sacrificati, poi verranno i cittadini del proprio paese.
I Frontalieri sono e saranno sempre una risorsa; non mi stancherò mai di dirlo e con loro i lavoratori sammarinesi uniti (e non plagiati dagli interessati politicanti dell’opposizione che negli scorsi Governi hanno incredibilmente sbagliato l’impossibile; ovviamente nel calderoni non vanno messi tutti) dovranno rimostrare il loro disappunto a ROMA;
Cosa aspettiamo ad organizzare pullman con destinazione Montecitorio? Io ci sarò! E voi?
marco.severini@giornale.ms