
(ANSA) – MILANO, 31 GEN – Gli agenti della Polizia di Milano,
coordinati dalla Procura, hanno eseguito fermato un 18enne
egiziano con precedenti ritenuto responsabile di una rapina
commessa alle 7 del mattino del 26 gennaio ai danni di una donna
italiana di 54 anni in piazza Gae Aulenti e di lesioni aggravate
a un uomo che era intervenuto per aiutare la vittima ed era
stato ferito con alcune coltellate.
Le indagini degli agenti del Commissariato Garibaldi Venezia
hanno permesso di identificare il 18enne che aveva scaraventato
la vittima a terra dopo averle sottratto la borsa. Un operaio di
29 anni che lavora in un cantiere vicino era intervenuto per
difenderla e aveva inseguito il rapinatore: era stato colpito
con un coltello almeno quattro volte, l’ultima al un polpaccio.
La donna e l’operaio erano stati portati in ospedale.
La svolta nelle indagini il giorno dopo, quando gli agenti
del Commissariato, nella galleria commerciale sottostante piazza
Gae Aulenti, hanno visto due giovani egiziani, di cui uno
compatibile con le descrizioni fornite dalle vittime. Hanno
riascoltato i testimoni e svolto altre indagini per aver la
certezza che si trattasse del rapinatore.
Il giovane è ora nel carcere di San Vittore in attesa
dell’udienza di convalida. Era già stato arrestato il 14 gennaio
scorso per furto e nei suoi confronti era stata emessa la misura
del divieto di dimora a Milano. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte