Difendiamo la sovranità con la trasparenza e la legalità, l’economia reale e il lavoro. Giovedì 27 maggio manifestazione indetta dalla CSU

Per spingere il Governo ad abbandonare ogni titubanza e tatticismo e imboccare senza nessun indugio la strada della trasparenza, ad iniziare dall’introduzione in tempi rapidi dello scambio automatico di informazioni

Una grande manifestazione pubblica a sostegno degli obiettivi di trasparenza e legalità, ad iniziare dall’introduzione in tempi rapidi dello scambio automatico di informazioni, per consentire di uscire dalla black list italiana, di rilanciare l’economia reale e di creare di nuovi posti di lavoro. È stata proclamata questa mattina dalla Segreteria della Centrale Sindacale Unitaria per il pomeriggio di giovedì 27 maggio in piazza della Libertà.

Una manifestazione a cui la CSU invita a partecipare in massa non solo i lavoratori, ma tutta la società civile, per lanciare un segnale forte e inequivocabile rispetto alla crisi nei rapporti con l’Italia e alla profonda recessione economica che da oltre un anno brucia centinaia di posti di lavoro. “Per difendere la sovranità di San Marino non ci sono scorciatoie – afferma la CSU – la strada obbligata è quella della trasparenza”.

Le ambiguità e i ritardi che il Governo sta accumulando nell’approvare le norme sulla trasparenza, rischiano di far precipitare il paese in una situazione economico-occupazione disastrosa e di far perdere altri numerosi posti di lavoro. Con questa iniziativa la CSU intende dare una forte scossa al Governo e a tutta la politica affinché abbandoni ogni titubanza e tatticismo che ha portato il paese alle attuali difficoltà, realizzando senza nessun indugio gli obiettivi di trasparenza, al fine di uscire dalla black list italiana e creare le condizioni per raggiungere una positiva convenzione con l’Italia contro le doppie imposizioni.

Centrale Sindacale Unitaria