Il segretario del Sap dovrà risarcire la sorella e i genitori per un post su Facebook.
Dovrà pagare 500 euro di multa dopo essere stato condannato per diffamazione per un post che pubblicò su Facebook e che riguardava la famiglia di Stefano Cucchi.
È arrivata la sentenza per Gianni Tonelli, segretario aggiunto del sindacato di polizia Sap e appena eletto come parlamentare con la Lega.Tonelli aveva affidato ai social un commento che riguardava un’altra vicenda giudiziaria. “Specialista del fango sulle famiglie di vittime di abusi e ora promosso a parlamentare, ha fatto e fa politica sulla nostra pelle. Ora aspetto di incontrarlo al Tribunale di Roma, dove sarà a processo per imputazione coatta assieme ai sui colleghi Maccari e Capece per aver offeso più volte me e la mia famiglia”, ha commentato Ilaria Cucchi, sorella del giovane morto nel 2009 nel reparto detentivo dell’ospedale Pertini a Roma.
“Per me sarebbe più comodo pagare per estinguere il reato – ha detto Tonelli – ma non mi faccio intimidire. Continuerò a sostenere la stessa posizione perché gli atti processuali sono chiari”.