I dipendenti della BiHolding hanno inviato una lettera di sdegno al Congresso di Stato per l’impostazione tenuta in merito all’abolizione del rappresentante fiscale e il decreto incentivi.
“Le nostre aziende sono solide e reali – scrivono – e i provvedimenti italiani mettono a rischio la parte sana dell’economia sammarinese che garantisce sviluppo in territorio e nel circondario. Continuiamo a vedere una classe politica spesso litigiosa interessata più al micro potere che al bene comune”.
Si chiede un intervento immediato della classe politica perché non “vorremmo più vergognarci di essere cittadini sammarinesi e lavoratori a San Marino”.