DIRE. Figliuolo: “Sputnik? Non ci sono i requisiti per l’autorizzazione di Ema”

Il commissario per l’emergenza Covid-19 ha spiegato i tre motivi per cui l’Agenzia del farmaco non ha ancora approvato il siero russo.

TRIESTE – “Sputnik? È inutile in questo momento chiedere all’Aifa di intervenire. La nostra Agenzia regolatoria del farmaco nazionale interviene a valle, per gli accordi che abbiamo preso con l’Europa, di ciò che decide l’agenzia europea regolatoria che è l’Ema”. Il commissario per l’emergenza Covid-19, Francesco Paolo Figliuolo, oggi in visita al Friuli Venezia Giulia, cerca di spazzare via ogni ulteriore polemica politica sull’ipotesi di impiego del vaccino russo Sputnik-V in Italia.