Questo il titolo dell’incontro di lancio del progetto “Differenziare è Partecipare” che si terrà sabato 4 dicembre presso la sala Montelupo a Domagnano, a partire dalle ore 9:30.
Quello dei rifiuti è uno dei temi ambientali più sentiti anche nella nostra Repubblica e molto forte e diffusa è la preoccupazione per una eventuale “crisi” dell’attuale sistema, pericolosamente sbilanciato su raccolte indifferenziate dei rifiuti e conseguente smaltimento in discarica. Discarica che, tra l’altro, non è nel nostro territorio. E neppure la vorremmo! Ma che cosa succederebbe se domani non avessimo più la possibilità di, pur pagando cifre considerevoli, usare territorio non nostro per riempirlo con i nostri (quelli sì!) rifiuti?
Anche da queste considerazioni, molto pragmatiche e tutt’altro che ideologiche, prende spunto il progetto “Differenziare è Partecipare”, promosso dal Coordinamento per l’Agenda 21 a San Marino in collaborazione con le Segreterie di Stato al Territorio e al Turismo e con la collaborazione dell’AASS, e che riconosce ai nove Castelli e ai rispettivi cittadini un ruolo da protagonisti. L’ipotesi centrale del progetto è di:
· promuovere in ciascun Castello azioni per migliorare e aumentare le raccolte differenziate dei rifiuti e anche per ridurne la produzione;
· sperimentare iniziative pilota monitorandole con molta attenzione per valutarne l’estensione ad altre realtà;
· sensibilizzare e coinvolgere le famiglie, le imprese e le attività commerciali per raggiungere raccolte differenziate di qualità di almeno il 40% (oggi siamo fermi a circa il 23%) dei rifiuti prodotti.
Del cosa e del come fare sono invitati a discuterne i Capitani dei 9 Castelli il 4 dicembre in una Tavola rotonda moderata da Sergio Barducci sulla base degli stimoli proposti dall’intervento di apertura di Alessio Ciacci, assessore del Comune di Capannori (Lucca), territorio molto simile alla nostra realtà, dove cittadini, imprese e istituzioni insieme stanno realizzando l’obiettivo “rifiuti zero”, con una raccolta differenziata porta a porta attestata all’82% (a San Marino la raccolta differenziata risulta attualmente intorno al 25%) e tante iniziative che hanno permesso di ridurre significativamente la produzione dei rifiuti (ridotti del 20% in quattro anni).
Segreteria Coordinamento per l’Agenda 21 Locale a San Marino