Scommette su Hillary, solo lei può salvare la sua eredità.
“Chiunque dice che l’economia americana e’ in declino sta vendendo un racconto fantasioso”: cosi’ Barack Obama respinge le critiche dei repubblicani, rivendicando i successi sul campo economico ottenuti dopo la grande crisi. A partire dalla creazione di 14 milioni di posti di lavoro.
L’Isis va combattuto ma “non rappresenta una minaccia esistenziale per la nostra nazione”: lo ha detto Obama nel suo ultimo discorso alla nazione.
Spero si possa lavorare ancora quest’anno insieme su priorita’ bipartisan, come la riforma della giustizia penale: lo ha detto Barack Obama nel suo ultimo discorso sullo stato dell’Unione, rivolgendosi al Congresso.
“Ammettete che la guerra fredda e’ finita. Togliete l’embargo a Cuba”: e’ l’appello al Congresso lanciato da Obama nel suo ultimo discorso alla nazione.
Grazie all’accordo sul programma nucleare dell’Iran si e’ evitata un’altra guerra: cosi’ Barack Obama replica alle critiche intensificatesi nelle ultime ore dopo l’incidente delle navi Usa nel Golfo Persico.
Barack Obama cita le parole di Papa Francesco davanti al Congresso Usa: “Imitare l’odio e la violenza dei tiranni e degli assassini e’ il modo migliore per prendere il loro posto”. Cosi’ – ha aggiunto Obama – “quando i politici insultano i musulmani questo non ci rende piu’ sicuri. E’ solamente sbagliato. Ci sminuisce agli occhi del mondo e rende piu’ difficile raggiungere i nostri obiettivi. E tradisce quello che siamo come Paese”.
“Non potrei essere più orgoglioso di quello che abbiamo compiuto”: così Barack Obama alla vigilia del suo ultimo discorso sullo stato dell’Unione, facendo in un’intervista alla Nbc un bilancio della sua presidenza. E dicendosi “rammaricato” di non essere riuscito a unire Washington e di vedere un Paese fortemente diviso politicamente.
“Sono comunque abbastanza fiducioso – prosegue Obama attaccando in particolare il messaggio di Donald Trump – che la stragrande maggioranza degli americani guardi a quelle politiche che alimentano le nostre speranze e non le nostre paure, che aiutano a lavorare insieme e non a dividere”. “Non credo – continua il presidente Usa – che la maggioranza degli americani chieda soluzioni semplicistiche e capri espiatori, ma credo si aspetti di vedere proposte che funzionino per la prossima generazione”.
“L’America resta di gran lunga il Paese più forte al mondo”: così Barack Obama, in un’intervista alla Nbc a poche ore dal suo ultimo discorso sullo stato dell’Unione, rivendica i risultati raggiunti nel corso della sua presidenza, respingendo le durissime critiche della destra. “L’economia – sottolinea – in questo momento sta andando meglio di ogni altra economia al mondo” e sul fronte terrorismo “non ci sono minacce per la nostra esistenza”. Ansa