Riccione: servizio coordinato nel week-end 8 gli arresti per rapina, droga, furto e ricettazione.
Nottata di duro lavoro per i Carabinieri della Compagnia di Riccione. I militari hanno dato avvio ad un servizio coordinato a largo raggio teso a garantire maggior sicurezza ai residenti e ai turisti che hanno affollato i locali del litorale in quest’ultimo weekend di luglio. Le numerose pattuglie dei Carabinieri, in uniforme e in abiti simulati, hanno vigilato sul territorio di competenza con particolare attenzione alle zone di maggiore afflusso, zona del Marano e zona collinare che ospita le discoteche di Riccione e Misano. L’attività ha portato a ottimi risultati con 8 arresti. In particolare:
- uno, eseguito nelle prime ore della decorsa notte, nei confronti di D.D., 27enne di Campo San Piero, Padova, arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale; lo stesso non si è fermato all’alt dei Carabinieri, impegnati in un controllo della circolazione stradale, ed ha poi cercato la fuga superando diversi incroci senza rispettare la segnaletica e compiendo spericolati sorpassi è stato poi bloccato comunque dalla pattuglia dopo un ultimo tentativo di inserirsi in zona pedonale. I militari sono stati poi aggrediti dal fuggitivo, visibilmente alterato dall’abuso di sostanze alcoliche il quale ha rifiutato di sottoporsi all’alcol test;
- due, qualche ora più tardi, eseguiti dai Carabinieri in abiti simulati che hanno sorpreso due ragazzi, R.F. e A.M., di origine campana, in flagranza di reato per furto aggravato. Gli stessi avevano appena infranto il finestrino di una Mercedes parcheggiata in via Sardegna e si erano poi impossessati di quanto contenuto all’interno del veicolo. Bloccati, sono stati tradotti presso la caserma di Riccione. I successivi accertamenti hanno consentito di giungere all’identificazione di un loro terzo complice, Z.G., 30enne di origine campana, responsabile, in concorso con i predetti, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La successiva perquisizione, infatti, svolta nell’alloggio degli arrestati, ha consentito di individuare in loro possesso ben 50 gr. di cocaina e 80 gr di marijuana già suddivise in decine di dosi e pronte per lo spaccio;
- tre arresti alle prime ore del mattino quando, a seguito della richiesta di aiuto pervenuta al numero unico di emergenza 112 da parte di alcuni ragazzi appena vittime di una rapina commessa nei pressi di una discoteca, hanno fatto scattare l’intervento di alcune pattuglie che, hanno bloccato sul posto 3 ragazzi, A.A.,21enne e M.A., 24enne marocchini e K.E., 22enne albanese, subito tradotti in caserma. Il modus operandi del terzetto prevedeva quello di qualificarsi quali poliziotti per poi immobilizzare le vittime procedendo a perquisizione e derubandole quindi dei loro valori. Oltre a varia refurtiva trovata in loro possesso, tra cui diversi telefoni cellulari, e alcune dosi di droga, sono stati acquisiti elementi utili all’attribuzione nei loro confronti di un’altra rapina consumata precedente nei confronti di un altro ragazzo.
- alle prime luci dell’alba, è stato dichiarato in stato di arresto anche A.N., 50enne di etnia rom pluripregiudicato, in ottemperanza ad ordine di sottoposizione agli arresti domiciliari per il reato di furto e ricettazione.
Cattolica: arrestato 40enne per atti persecutori.
Alle ore 10.00 di questa mattina, i Carabinieri della Tenenza di Cattolica hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita nei confronti di M.G., 45enne di Tavullia, operaio, pluripregiudicato.
L’arresto è frutto di una meticolosa attività d’indagine condotta dai Carabinieri di Cattolica e avviata a seguito della denuncia sporta dalla ex-convivente che, dopo la decisione di interrompere la relazione con il coniuge, nel dicembre del 2011, non riusciva più ad avere una vita regolare a causa comportamento vessatorio dell’uomo. Nonostante lo stesso fosse stato già colpito da denunciato e arrestato per i medesimi fatti, dall’ottobre del 2013 poneva nuovamente in essere nei confronti della donna una condotta persecutoria con continui pedinamenti, messaggi minacciosi, insulti e violenze affinché la stessa ritornasse a convivere con lui.
Questa mattina, i Carabinieri l’hanno fermato e tradotto in carcere.
Morciano di Romagna: denunciata donna per furto in supermercato.
Alle ore 10.50 di ieri, 26 luglio 2014, a seguito di richiesta di intervento pervenuta al numero unico di emergenza “112” da parte dei titolari del negozio “Acqua e sapone” di Morciano di Romagna, i militari della locale Stazione sono intervenuti immediatamente bloccavano una donna responsabile del furto di diversi prodotti appena sottratti dal supermercato. La stessa è stata accompagnata in caserma e denunciata a piede libero per furto aggravato.
Riccione: uomo riverso a terra.
Alle 04.40 di questa mattina, 27 luglio 2014, un automobilista segnalava al numero unico di emergenza “112” la presenza di un uomo riverso a terra sulle strisce pedonali nella via Zandonai di Riccione.
I Carabinieri hanno appurato che la persona a terra si trovava in uno stato di forte alterazione dovuta ad uso di alcool, quindi hanno richiesto l’intervento del personale del “118” per le cure del caso.
Rimini: controllato dai Carabinieri veniva trovato in possesso di coltello.
Nella mattinata di ieri, a seguito di segnalazione pervenuta al numero unico d’emergenza 112, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rimini hanno controllato e poi deferito in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Rimini, per porto abusivo di armi, un pregiudicato del luogo, intercettato lungo la via Flaminia, nei pressi del “Bingo”, e trovato in possesso, ingiustificato, di un coltello da cucina.
Rimini: Ubriachi molesti diversi interventi dei Carabinieri.
Nelle ultime 24 ore i Carabinieri della Compagnia di Rimini hanno eseguito tre diversi interventi tutti riconducibili al comportamento molesto e violento di individui in evidente stato di alterazione determinata dall’abuso di sostanze alcoliche.
In particolare sono intervenuti:
- nel pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Viserba, sul lungomare di Viserbella, ove un turista russo ubriaco girava per gli alberghi infastidendo i clienti;
- ieri sera, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, in Santarcangelo di Romagna, ove era stato segnalato un litigio in famiglia causato da un uomo, ubriaco che litigava animatamente con il cognato. L’esagitato, alla vista dei Carabinieri intervenuti, inveiva contro di loro manifestando insofferenza al controllo. Condotto in Caserma, al termine delle relative verifiche, per lui è scattata la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Rimini per resistenza a Pubblico Ufficiale e oltraggio;
- questa notte, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, all’esterno di un bar di Miramare ove un uomo, nonostante l’esercizio fosse chiuso, in evidente alterazione determinata dall’abuso di alcool, ne aveva danneggiato alcuni arredi esterni. L’ubriaco, condotto alla calma, riconosceva le sue responsabilità pagando i danni al gestore del bar, poi giunto sul posto.
Bellaria I.M.: Lite in famiglia, intervento dei Carabinieri.
Ieri sera i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rimini, su segnalazione pervenuta al numero unico d’emergenza 112, sono intervenuti in Bellaria Igea Marina, via Elios, per un litigio in famiglia. Sul posto i militari hanno accertato che, a seguito del litigio scaturito per futili motivi tra coniugi, la donna aveva riportato lievi ferite alla testa. Ricondotti entrambi alla calma, la donna è stata medicata presso il Pronto Soccorso di Rimini. Al momento la stessa non ha inteso sporgere denuncia nei confronti del marito.
Rimini: Carabinieri intervengono per una lite tra ex.
Questa notte, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rimini, a seguito segnalazione pervenuta al numero unico d’emergenza 112, sono intervenuti in un locale pubblico di Marina Centro, ove era scoppiato un violento diverbio tra una ragazza 24 del luogo e il suo ex ragazzo, un 23/enne albanese. Giunti sul posto i Carabinieri hanno accertato che il ragazzo, al culmine del litigio, aveva schiaffeggiato la donna danneggiandole poi il cellulare. Recatasi presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Rimini, alla vittima sono stati assegnati sei giorni di prognosi, mentre il responsabile del gesto violento è stato deferito in stato di libertà, alla competente Autorità Giudiziaria, per lesioni e violenza privata.