Si tiene oggi, martedì 29 aprile 2025, nella sala “Montelupo” di Domagnano, la conferenza pubblica “Un’Ostetrica in famiglia”, organizzata dall’Istituto per la Sicurezza Sociale con il patrocinio della Segreteria di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale. L’appuntamento, in programma dalle 18:00 alle 19:00, rientra nel calendario dell’Open Week, la settimana dedicata alla promozione della salute femminile.
L’incontro è dedicato in particolare alle gestanti e alle neo-mamme e mira a presentare le nuove opportunità offerte dal Progetto BRO (Basso Rischio Ostetrico), i corsi preparto rinnovati e i servizi di supporto al puerperio domiciliare. L’iniziativa punta a rafforzare il legame tra l’ospedale e il territorio, migliorando il percorso di accompagnamento alla maternità.
Sarà il personale medico e ostetrico della UOC di Ostetricia e Ginecologia dell’ISS a guidare il pubblico alla scoperta delle innovazioni in campo ostetrico e assistenziale.
“Siamo orgogliosi di promuovere questo evento che valorizza l’informazione e l’empowerment femminile in un ambito così delicato come la maternità”, ha sottolineato il Segretario di Stato Mariella Mularoni, ribadendo l’impegno a garantire servizi di alta qualità centrati sul benessere delle donne e delle famiglie.
“Questa conferenza rappresenta un passo importante verso una reale integrazione tra ospedale e territorio“, ha aggiunto il Direttore della UOC Ostetricia Antonino Lo Re, evidenziando l’obiettivo di assicurare un supporto capillare a tutte le future madri.
Per il Direttore Generale ISS Francesco Bevere, l’evento: “Documenta l’evoluzione del nostro sistema sanitario e dimostra l’alta specializzazione dei nostri servizi, fondamentali per il futuro del Paese”.
La conferenza di oggi segna un momento significativo nel percorso di attenzione e cura verso le donne in gravidanza e le neo-mamme. Attraverso il lancio di progetti innovativi come il BRO e il potenziamento della rete territoriale, San Marino conferma il suo impegno a promuovere una maternità sicura, consapevole e sostenuta, in un’ottica di crescita culturale e di miglioramento continuo del servizio sanitario pubblico.