
(ANSA) – MARINELLA DI SELINUNTE, 04 GEN – Ernesto Favara
aveva già tentato di strangolare con una lenza da pesca la
moglie Maria Amatuzzo circa un anno fa. La 29enne è stata uccisa
alla vigilia di Natale, a Marinella di Selinunte, frazione
marinara di Castelvetrano, da Favara, di 63 anni, che al culmine
di una lite ha inferto alla donna dodici coltellate all’addome. Lo scrive oggi il Giornale di Sicilia e lo ha confermato
all’ANSA l’avvocato Vito Cimiotta, che da ieri assiste il padre
della vittima del delitto. “A raccontarmi il particolare è stato
lo zio della signora Amatuzzo, il fratello del padre – racconta
l’avvocato – e il tentativo di strangolamento sarebbe avvenuto
sotto la casa famiglia dove la ragazza era ospite”. Cimiotta ha
inoltre confermato che per quel fatto specifico la Amatuzzo
presentò querela, “ma poi l’ha ritirò”. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte