Doping: via libera Wada ai test da gocce di sangue essiccato

(ANSA-AFP) – MONTREAL, 21 MAG – L’Agenzia mondiale antidoping
(Wada) ha annunciato di aver convalidato un’innovativa tecnica
di screening utilizzando gocce di sangue essiccato, che sarà
oggetto di test preliminari alle Olimpiadi di Tokyo e che
potrebbe “cambiare le regole del gioco” nella lotta al doping.
    La nuova metodologia, soprannominata Dbs (Dried blood spot), “può avere un impatto molto positivo sia per gli atleti, sia per
gli enti di controllo”, ha detto il presidente della Wada,
Witold Banka, dopo una riunione a Montreal in cui sono state
approvate procedure da seguire e il quadro normativo per questa
nuova tecnica.
    “Puntiamo a testare alcuni elementi della tecnica Dbs alle
Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo, prima di usarli regolarmente
durante i Giochi invernali di Pechino 2022”, ha spiegato il
direttore del dipartimento. Scienza e Medicina della Wada,
Olivier Rabin. L’esperto ha spiegato che la tecnica consiste nel
prelevare alcune gocce di sangue dal polpastrello o dalla spalla
dell’atleta e trasferirle su una sorta di carta assorbente prima
di inviarle per l’analisi. Una tecnica meno intrusiva, meno
costosa da conservare o trasportare e che può rilevare alcune
sostanze ‘stabilizzando’ rapidamente i campioni di sangue.
    (ANSA-AFP).
   


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