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Contro il caro affitti nel tende spuntano anche davanti alla Sapienza di Roma. Dopo l’iniziativa della studentessa del Politecnico, Ilaria Lamera, anche alcuni studenti della Sapienza si sono accampati davanti al Rettorato per gettare luce “sul problema della questione abitativa a Roma”.
I dati confermano che “oggi cercare casa a Roma è ormai diventata un’impresa, gli appartamenti disponibili costano in media 500€ e gli studenti fuorisede sono 40 mila, un terzo di tutta la popolazione dell’Ateneo -dicono gli studenti- Gli strumenti che la regione mette a disposizione tramite il contributo alloggi e le borse di studiano rimangono delle soluzioni temporanee ed esigue, e i soldi investiti per le residenze studentesche sono ancora troppo pochi”.
“La situazione è ormai diventata insostenibile” afferma Leone Piva,il Coordinatore di Sinistra Universitaria, “avere una casa a Roma per uno studente è ormai un privilegio che pochi si possono permettere, e chi è più in difficoltà è costretto a lavorare in condizioni estremamente precarie per poter mantenere il costo di un affitto. Crediamo che il governo, invece di investire nelle residenze private, debba invertire la direzione in tema di politiche abitative, attuando delle manovre che riescano ad appianare i prezzi degli alloggi, rendendo La sapienza e Roma degli spazi che siano realmente a misura degli studenti.”
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