DOPO UN ANNO E MEZZO RIAPRE IL PARADISO

All’inferno e ritorno. Dopo un anno e mezzo di chiusura, e la fine ben poco gloriosa dell’avventura in pista degli imprenditori Luca De Simone e Alessandro Volta, il Paradiso è pronto a riaprire sotto la nuova gestione del riminese Rossano Mordini. Albergatore, già protagonista in estate delle notti al Turquoise, Mordini e i suoi soci hanno finalmente concluso tutte le pratiche con il tribunale e il curatore fallimentare del Paradiso. “Abbiamo finalmente risolto tutto – esulta Mordini, che sarà affiancato in collina dall’ex titolare del Molo 22 – e stiamo già lavorando per prepararci al meglio all’inaugurazione”. Che sarà doppia: giovedì 26 novembre il Paradiso aprirà le porte a ospiti, autorità e stampa, mentre il 27 ci sarà l’inaugurazione per il pubblico.

 

Mordini non è certo il tipo da proclami, ma l’impronta che intende dare al Paradiso ricorda quella che ha fatto, in passato, la fortuna del locale ‘inventato’ da Gianni Fabbri, diventando uno dei luoghi simboli del divertimento in Riviera. “La discoteca sarà aperta al venerdì e al sabato – annuncia Mordini – ma abbiamo deciso di riprendere la tradizione del ristorante com’era una volta. Il ristorante del Paradiso sarà aperto tutte le sere, accompagnato da concerti e piano-bar”.

 

Come insomma accadeva un tempo, quando ogni sera era buona per salire sulla collina di Covignano. Sulla festa di inaugurazione, Mordini non vuole invece aggiungere altro. “Abbiamo diversi nomi in ballo per gli ospiti, ma nulla di ancora certo. Preferisco non farli, in questo momento”. E se è ancora presto per dire se funzionerà il ‘nuovo’ Paradiso, è certo però che la storica discoteca (aperta nel 1957 dalla famiglia Fabbri) torna in mani riminesi. Non succedeva da quando, nel 2001, l’allora patron Gianni Fabbri aveva ceduto il locale ai fratelli Massimo e Roberto Buffagni, i due imprenditori della notte di Reggio Emilia, oggi titolari di Villa delle Rose e Peter Pan.

 

La gestione dei Buffagni è finita dopo qualche anno, a causa del contenzioso apertosi tra i due fratelli e i proprietari dell’immobile sugli accordi economici per l’affitto del locale. Alla fine del 2006 poi Luca De Simone e Alessandro Volta avevano rilevato in affitto il Paradiso direttamente dal tribunale di Rimini. Ma anche l’avventura di De Simone e Volta è durata ben poco: riaperto il Paradiso nel 2007, la loro società di gestione ha mollato dopo un anno, tra non poche difficoltà per i fornitori e i dipendenti del locale, che hanno vantato a lungo crediti nei loro confronti.

 

Negli ultimi mesi poi molti imprenditori avevano messo gli occhi sul Paradiso, ma alla fine è stato Mordini con i suoi soci a spuntarla sugli altri. La riapertura del locale doveva avvenire, secondo alcune indiscrezioni, già alla fine di ottobre. Ma poi la burocrazia è andata un po’ più per le lunghe. “Ora invece possiamo finalmente dirlo – sorride Mordini – Siamo in Paradiso”.

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