Dora Kyenge, sorella minore della ex ministra PD. LAVORA A ROMA MA HA UNA CASA POPOLARE A GINESTRETO … di Roberto Zaffini

kyenge_sorella-630x355LAVORA A ROMA MA HA UNA CASA POPOLARE A GINESTRETO

Dora Kyenge, sorella minore della ex ministra PD ora parlamentare europeo, ha ancora i requisiti per mantenere la casa popolare assegnatale nel 2008? Questo si chiedono i consiglieri comunali Roberta Crescentini e Giovanni Dallasta, dato che Dora ha dichiarato ai giornali di lavorare a Roma – come è possibile che possa mantenere anche una abitazione popolare che praticamente risulta disabitata quando ci sono tante famiglie che le richiedono invano? L’ERAP non può, in questo momento di estremo ampliamento della fascia di povertà, continuare a fidarsi delle autocertificazioni, deve con più frequenza incrociare i dati con l’Agenzia delle Entrate perché non è possibile che chi entra in queste case poi non esce più. Controlliamo per favore se ci sono ancora i requisiti.

Pensiamo anche che Cécile Kyenge ex ministro e attuale euro-parlamentare possa dimostrare concretamente a tutti noi la sua solidarietà famigliare supportando la sorella dato che è economicamente più che benestante (un parlamentare europeo ci risulta che intaschi almeno 16/18mila euro al mese), liberando la sua abitazione per chi ne ha più bisogno.

Come non ricordare poi che per ottenere la casa popolare chiese aiuto e ringraziò pubblicamente il Comune ma soprattutto la Lega nord. Furono proprio i barbari del Carroccio ad aiutarla a liberare la casa appena assegnatale e subito abusivamente occupata (con porta sfondata) da una famiglia marocchina.

Roberto Zaffini